Chiedo scusa ai vari Colleghi, ma sembriamo tanti pesciolini che si agitano e e si autocommiserano inutilmente in mezzo ad un branco di squali; quanto tempo è che ci chiediamo:
come sarà
cosa conterrà
che novità introdurrà
e la tutela dei lavoratori?
e la tutela dei medici competenti?
maledetta concorrenza spietatata che sicuramente si inasprirà con il TU
tutti per uno uno per tutti
A tutti questi quesiti, sicuramente importanti, DARANNO risposte e non DAREMO risposte, peraltro non mi mi sembra che possiamo in alcuna maniera interferire con la stesura del TU esempi ben più eclatanti li abbiamo avuti in passato IGIENISTI=medici competenti (notare maiuscolo con minuscolo) burocrazia imperante, sempre più carte, discussioni esistenziali per motivi futili, pressochè totale esclusione dalla gestione del rischio chimico.... Cara Redazione cerca di fare quello che le varie associazioni di categoria NON RIESCONO A FARE e cioè tirare le fila dei vari professionisti ed organizzarli in maniera concreta e non come in fanno altre associazioni con incontri, congressi, linee guida e buoni propositi che si esauriscono tutti con una bella mangiata. Capisco che la bella mangiata è la logica conseguenza del disguisire circa argomenti impossibili e poco interessanti magari con casistiche ridicole e problemi di sorveglianza sanitaria che possono essere inseriti in nicchie estremamente ristrette. Scusate lo sfogo ma sembra non il TU bensì "Quando si ama " o qualche altra telenovela
UN Saluto a tutti i Colleghi in particolare a DOCORRU.
P.S non volevo essere offensivo
Da fonte SIMLII (www.simlii.net) apprendiamo che la bozza del Testo Unico è pronta e che a breve ci sarà l 'iter dei pareri. Il nuovo T.U. consta di oltre 160 articoli e 16 allegati e modifica profondamente le norme in vigore.
Da parte nostra faremo il possibile per conoscerne i contenuti, raccogliere le impressioni e le proposte dei colleghi e canalizzare il tutto alla SIMLII che si impegna a proporre "le modifiche che dovessero essere ritenute più opportune.”
E ' una fase nella quale i medici del lavoro dovranno cercare di essere coesi. Crediamo che le principali richieste dei colleghi medici del lavoro competenti siano di essere informati, consultati e rappresentati sul TU. La sede naturale di questa rappresentanza non può essere che la Società Scientifica della nostra disciplina alla quale chiediamo pertanto iniziative di informazione e coinvolgimento dei colleghi e iniziative incisive, trasparenti ed efficaci nei confronti del Ministero che ha predisposto la bozza. Crediamo di poter interpretare la stragrande maggioranza dei medici del lavoro competenti dicendo che saremo tutti uniti nel sollecitare ed appoggiare le iniziative ritenute giuste per la tutela della salute dei lavoratori, per la salvaguardia della dignità della nostra disciplina e per evitare altri "colpi di mano" e svilimento della mdl.
Come Sito, che raccoglie sempre più utenti e ormai più di 4300 iscritti, siamo disponibili a dare una mano affinchè i colleghi possano unire le loro forze e far sentire la loro voce.
La redazione di MedicoCompetente.it
billi
Sono molto pessimista. L 'attuale governo sta dimostrando che degli emendamenti, delle osservazioni e di tutto il resto non gli importa nulla: in tutti i campi si sta andando avanti a colpi di maggioranza, che vota tutto cio ' che gli viene proposto. Sono riusciti ad attaccare pure la potente casta dei magistrati, immaginiamo quanta paura gli possono fornire quattro medici del lavoro, scollegati e mal rappresentati. Intanto i risultati delle loro modifiche li stiamo gia ' vedendo: medici igienisti (minuscolo!!) che vanno a sedersi davanti ai datori di lavoro proponendo le loro prestazioni con sconti al di la dell 'immaginabile (giustamente le loro argomentazioni toccano solo il lato economico). Sono schifato..
Il problema dei crumiri è e sarà sempre irrisolvibile, salvo che non si decida di far venire queste cose allo scoperto. Esistono organi istituzionali preposti al controllo, cui far pervenire, all 'occorrenza, specifiche segnalazioni. Insisto su questo. Tra i tanti soldi che ci vengono serenamente asportati, una fetta va ai nostri beneamati Ordini: questi dovrebbero prendere posizione circa simili comportamenti. A patto, ovviemente, che non vi siano connivenze. Oltretutto, esistono norme specifiche (cfr. concorrenza sleale) da poter invocare all 'occorrenza. Inoltre, quanto ai nostri "amati" neo"colleghi". Li vorrò vedere allorquando insorgeranno le prime magagne legate al loro operato........
Buon giornata.
Peppe
".. la posta in giuoco è suprema e richiede che ognuno si assuma le proprie responsabilità attraverso il vaglio della propria coscienza". B.M. 2 aprile 1925
...vogliamo leggere tutti la bozza del T.U. come fare? è un documento secretato?..come fare per vederlo..studiarlo insieme agli organismi (SIMLII et al.)che ci rappresentano?
Un saluto a tutti
Cari colleghi vtr e cocorru
(o forse visto che sono solo medico ed ho anche la spec in Igiene e non in MDC non posso chiamarvi cosi?), non capisco tutto questo accanimento nei confronti di chi ha la spec in Igiene. Ma pensate veramente che togliere noi Igienisti risolverebbe i vostri (nostri) problemi e vi farebbe arricchire? Pensate perciò che chi lavora come medico competente senza che per motivi.. anagrafici abbia avuto bisogno della spec non sia "bravo" quanto voi? I "vostri" colleghi che in ASL non vanno a fare i controlli nelle aziende per vedere se rispettano la 626 ed sanzionare? sai quante ditte conosco che non hanno il mc e che mi han preso dopo che ho spiegato loro i loro obblighi? Pensi veramente che se io dovessi iscrivermi alla spec di medicina del lavoro diventerei più bravo? Non sai di tanti bravi spec in medicina del lavoro che approfittando dell 'equiparazione con Igiene stanno facendo i direttori sanitari di case di cura private? Pensi che sia più facile fare il dir san con la spec in medicina del lavoro ? Penso che io mi sia sbattuto più di te, abbia studiato più di te e mi sia preparato più di te. Facevo il direttore sanitario di una importante struttura ospedaliera ma ho deciso di cambiare per ampliare la mia cultura e perchè volevo rimettermi in gioco. La mia spec mi ha dato questa ulteriore possibilità, mi sono aggiornato ed ho iniziato. (e credimi mi faccio sicuramente pagare molto meglio di te, non certo le 60 o 70 euro a visita che leggo nel forum o anche meno). Smettila di piangerti addosso e cerca di vedere i problemi veri della professione e non pensare che il pezzo di carta (compreso l 'esame di stato farsa che facciamo tutti a medicina e chirurgia) ti renda più bravo di altri sopratutto del sottoscritto. Sono mesi che leggo attacchi gratuiti a chi è spec in Igiene quando poi anch 'io ho visto in alcune ditte cartelle ridicole e sentito i dipendenti che mi dicono (ma lei mi visita? il medico di prima mi prendeva solo la pressione..) e non fatte da Igienisti.... Buon lavoro a tutti. P.S. anch 'io aspetto il TU.
scusate gli errori del messaggio precedente ma il pc ha problemi... lo cambierò..
caro edoardo Zucca oltre a provocare sei così onesto e gentile da dire il tuo vero nome, dato che non compare nessun medico col tuo nome iscritto alla Federazione Ordine dei medici.
c
billi
Non e ' solo il pc ad avere seri problemi.............
Allora, carissimi, qualche novità autentica ve la riferisco io: non c 'è nessuna novità.
Mi spiego: la settimana corsa, a Modena, come magari sapete, c 'è stata la 9^ edizione di AmbienteLavoro, con il RisCh etc. etc. etc. Bene, tra i vari convegni organizzati ce n 'è stato uno che prevedeva anche l 'intervento di rappresentanti del Ministero del Lavoro, che giustappunto avrebbero dovuto illustrare le linee al merito. E invece si sono limitati a dire che la riunione del 29 settembre, rimandata al 13 ottobre, è stata di nuovo rimandata, stavolta al 15 novembre. E siccome c 'era anche uno stand, del ministero, io sono andata personalmente a chieder lumi. Nemmeno a dirlo, che non ne ho avuti, e il riassunto lo trovate qui: http://www.forumsicurezza.com/forum/viewtopic.php?t=153 .
A parte questo... scusatemi, ma io ho visto specialisti in ORL vincere concorsi come assistenti nei reparti di ortopedia, e cardiologi nei reparti di ginecologia, e pneumologi nel pronto soccorso. Col tempo, tutti sono regolarmente stati riassegnati ai reparti di competenza. Magari, è stato tanto tempo fa... diciamo, una dozzina d 'anni fa , o poco più. Prima ancora, giustappunto mi rimase impressa una fabbrica che aveva il medico esperto previsto dal 303 in possesso di specializzazione in ginecologia, (oltre che cognato del proprietario), e mi chiesi che razza di lavoro fosse quello che richiedeva come tutela sanitaria un osterico... E ora è "competente" sanato 277, ma per fortuna continua a seguire solo la fabbrica del cognato.
Siamo tutti d 'accordo che la formazione di base è fondamentale. Però, mi permetto di ricordare, a tutti noi, che in campo scientifico l 'acquisizione di qualunque titolo professionale, specializzazioni incluse, è assolutamente privo di senso senza l 'aggiornamento relativo. Che ci sarebbe di male, e la butto là, prevedere a livello universitario la possibilità di conseguire altre specializzazioni senza bisogno di star fissi interni in istituto, ma sostendendo i soli esami speciali integrativi a quelli già sostenuti (con un limite di tempo ragionevole) e l 'esame di tesi finale?
Questo, però, io penso che potrebbe risultare utile per risolvere le diatribe "specialista sì-specialista no- specialista forse". Ma come pensate di risolvere il problema di tanti che -paghi della specializzazione conseguita magari 40 anni fa- ancora oggi esercitano senza aver mai neppur pensato di leggere nemmeno più un articolo nella loro "materia"? Che si tratti di medici del lavoro, ma anche di oculisti, ma anche di radiologi, ma anche di fisiatri, ma anche (soprattutto) di internisti, insomma quel che conta, alla fine, è la professionalità e il conoscere il proprio mestiere.
Beh, questo in effetti dovrebbe riguardare anche gli avvocati, gli ingegneri, i biologi, i chimici, i giornalisti, i salumai, i cuochi, i vigili urbani, i bagnini, gli assessori, gli insegnanti, e... Ok, mi fermo, sperando che il concetto sia chiaro lo stesso! Smettiamola di chiederci cosa faranno i nostri governanti per o del nostro paese, iniziamo piuttosto a chiederci cosa possiamo fare noi, per il nostro lavoro, per la nostra gente, e quindi per il nostro paese. E soprattutto, iniziamo a farlo, ciascuno per la propria piccolissima possibilità. Il mare, se ci riflettete, è fatto di gocce.
Nofer
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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