mtrinchi il 26/09/2016 03:42 ha scritto:
alcune osservazioni : se sono cartelle di dipendenti cessati , il medico competente avrebbe dovuto consegnarle ai lavoratori
inoltre se sono cessati l'ufficio del personale avrebbe dovuto dirlo prima della cessazione al medico competente perchè potesse visitarli ( visita di fine rapporto ) e consegnare la documentazione.
tutto quello che viene dopo mi lascia perplesso
e' PURTROPPO ABITUDINE DELLE AZIENDA NON INFORMARE IL MEDICO DELLE DIMISSIONI O CESSAZIONI DEL PERSONALE : IN QUESTO CASO LA COLPA SAREBBE DEL MEDICO? OPPURE DEL DATORE?
Giusto per non ingenerare nell'ufficio personale confusione o fraintendimenti con il loro medico competente, precisiamo che la visita "all'atto della cessazione del rapporto di lavoro" è prevista solo in caso di sorveglianza sanitaria per esposizione a sostanze pericolose e/o amianto.
Quanto alla consegna delle copie delle cartelle sanitarie, dal quesito posto non ci è dato sapere se questo sia avvenuto o meno: il collega potrebbe averle consegnate, ovviamente divise per lavoratore, e poi aver predisposto un unico plico contenente quelle originali da conservare a cura del ddl.
Su entrambe le questioni, peraltro, ci sarebbe molto di cui discutere..
La questione è come consegnare un archivio informatizzato
A me è capitato di recente: mi è stato fatto pervenire archivio in pdf a mezzo mail certificata, mentre il datore di lavoro ha ricevuto stampa cartacea. della stessa documentazione.
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