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tariffe
- Re: tariffe
- (13/12/2003 10:26)
Bravo, Gandalf! Poi dimmi sotto quale ponte andrai a vivere che ci andiamo insieme!
- Re: tariffe
- (13/12/2003 14:11)
non si riesce ad inviare
- Re: tariffe
- (13/12/2003 14:12)
Non sono d’accordo sulla possibilità di praticare tariffe orarie per prestazioni meramente cliniche quali visite, esami strumentali, certificazioni. Un tale modus operandi mai è appartenuto ai medici e altro non farebbe che sgretolare ulteriormente quel poco di credibilità e prestigio che forse ancora resta alla categoria. Basti guardare quello che va succedendo ai colleghi generici che a furia di chiedere compensi risibili per uso di frigoriferi, computer e amenità simili,si sono trovati nei contratti successivi a pagare l’immagine che da soli si erano ritagliati.
Le tariffe orarie potrebbero essere prese in considerazione per prestazioni quali collaborazione a valutazione del rischio, sopralluoghi, formazione-informazione e mai dovrebbero a mio parere scendere sotto 80-100 euro/ora.
Quanto alle tariffe per visite mediche ed esami strumentali, capisco che neo specialisti e acquisiti dell’ultima ora abbiano bisogno di farsi una clientela, ma a questi voglio ricordare che 100 visite a 20 euro valgono 2000 euro e che pur sempre la stessa cifra si ottiene con 50 visite a 40 euro, lavorando meglio e di meno (scusate se è poco), avendo più tempo libero visto che concorderete che la vita non è solo Medicina del Lavoro.
Quanto al lavorare per i centri è chiaro che sia cosa stupida, visto che i medici da essi impiegati potrebbero fare da soli lo stesso lavoro con maggiore soddisfazione e ricompensa…..E il centro chi manderebbe a lavorare? Gli impiegati amministrativi?
Invece i medici pur avendo il coltello dalla parte del manico si ritrovano con la lama puntata contro….è la solita storia della mancanza di coesione della categoria, dell’assenza totale o quasi di un lobbismo (sarà anche una brutta parola) che in tempi di vacche magre come questi ci porterà inevitabilmente ad ulteriori ridimensionamenti.
Lavorare seriamente, lavorare tutti, lavorare di meno, guadagnare lo stesso…ma come ho fatto a pensarci?!
Scusate lo sfogo un po’ pragmatico, ma a volare sempre alto si fa la fine di Icaro.
- Re: tariffe
- (13/12/2003 18:46)
Ancora una volta sono perfettamente d 'accordo con Gandalf (sarà perchè mia moglie è di Perugia...): per meno di 100 euro neanche mi muovo da casa per affrontare (in moto, perchè si risparmia e si arriva un po ' prima) 1 ora di viaggio all 'andata, un 'ora da viaggio al ritorno (raccordo anulare, rischio incidenti, un po ' di pioggia...) e visitare gli operai, guardare gli ambienti di lavoro, etc. etc. (vedi art. 17) e poi magari trovare qualche bravo collega ASL un po ' invidiosetto che ti critica perchè non hai fatto il "controllo del rachide" secondo le Linee Guida etc. etc. e ti fa capire che ti potrebbe fare pure il verbale. Secondo me la dignità professionale passa anche per queste "parole d 'ordine", espresse da più di un collega, circa un minimo per prestazione (per entrare nel concreto): alla fine dell 'eventuale prestazione scontata (perchè ho paura dell 'igienista in agguato) per 80 euro, 40 li dai allo stato (a dir poco) e con quelli che rimangono, certo sotto i ponti non ci vai a vivere, ma lì nei pressi forse...D 'accordo ho perso dei clienti (pochi) che hanno trovato altri medici che gli facevano risparmiare 5 euro ad operaio, ma ho avuto anche la soddisfazione (senza aver fatto niente die eccezionale, se non il mio dovere) che mi hanno detto che molto più importante era il rapporto di fiducia insaturato con me; e questo vale per tutte le professioni. Perchè tanta paura? La concorrenza c 'è per tutti.
- Re: tariffe
- (13/12/2003 22:33)
Spero proprio di non dover andare a dormire sotto un ponte (e comunque ne ho uno a circa 100 metri dalla mia casa attuale; forse non devo neanche traslocare....), comunque credo che ci isano dei limiti al di sottop dei quali non si possa andare. Credo che più o meno tutti all 'inizio della nostra attività abbiamo accettato lavori sottopagati, forse perchè l 'ansia di divenire indipendenti economicamente (la mia generazione è quella delle specializzazioni non pagate) non faceva ragionare in termini esclusivi di professionalità. Dopo però, una volta capito quanto vale la nostra competenza continuare a lavorare a tariffe basse è un comportamento incomprensibile, perchè dal momento che dò una disponibilità massima all 'azienda, pretendo di essere pagato quello che merito. Certo gli squali ci sono e ci saranno sempre, anche perchè non siamo uniti,e spesso non sappiamo guardare al di là del nostro orticello. Ma ci rendiamo conto che se tutti adottassimo le stesse tariffe, guadagneremmo molto di più? In merito alle tariffe orarie per le visite mediche sono in linea di massima d 'accordo con il collega che espimeva delle perplessità sul loro utilizzo, ma alcune aziende a volte lo chiedono, e fargli una offerta in tal senso non credo che sia così disdicevole: credo che sia peggio fare visita e magari audiometria e spirometria a 30 euro.
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
- Re: tariffe
- (15/12/2003 20:40)
cari colleghi e amici, andiamo al sodo! ditemi se siete daccordo sulle seguenti tariffe:
visite preventiva 25 euro
visita periodica 20 euro
ecg 25 euro
spiro 18 euro
audio 20 euro
vaccinazioni 6,20 euro (tariffa ASL)
riunioni periodiche e formazione 80 euro/ora
sopralluogo: compreso nelle visite
- Re: tariffe
- (16/12/2003 00:19)
Ok visita preventiva 25 Euro, ma direi anche la periodica a 25 Euro (in fondo che cambia, fai solamente una anamnesi più breve, un aggiornamento ma lo devi visitare TUTTO comunque), poi direi spiro ed audio 20 euro ciascuno, e 100 Euro/ora per le altre attività (riunioni, corsi, etc). D 'accordo sul resto. Ciao
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
- Re: tariffe
- (16/12/2003 11:59)
Mi pare che sia l 'eterno (e un pò noioso) problema del tipo "quanto deve costare un 'automobile ?". Verrebbe immediatamente da rispondere "dipende da quale automobile, una Mercedes o una Panda?". Ora, penso che con 20-25€ lordi a visita non si possa pretendere una prestazione "tipo Mercedes". Credo sarebbe più serio, e meno da salumiere (interessato?), prima valutare l 'impegno (quantità e qualità) e solo dopo riferirsi ad analisi serie dei costi (come ad esempio quelle della 57° edizione del Code du Travail francese del 1995). Penso, infine, che non è detto che la Mercedes, l 'auto più costosa, risulti anche la più cara; così come penso che non necessariamente il venditore di Panda sia più povero del venditore di Mercedes.
- 25 euro/visita con giudizio?!
- (16/12/2003 12:36)
ma non si era posto nel lontano '92 un minimo di 55.000 lire? o forse la matematica mi tradisce (25*1936,27>55.000)? per non parlare della prima visita...
- Re: tariffe
- (16/12/2003 17:10)
Accolgo l 'invito alla concretezza. D 'accordo in linea di massima sulle tariffe e 20 Euro per la spirometria. Per l 'esame degli occhi e della vista con Visiotest (che in genere è quinquennale) propongo 30 euro. IL TUTTO AL NETTO DI RITENUTA D 'ACCONTO E NON LORDO! Quindi, ad esempio i 25 euro per visita preventiva sono 31.25 euro lordi a persona. Se tra di noi passerà una linea di compattezza e concordanza in questo senso avremo fatto un grosso passo avanti. Mi dispiace dover parlare (in questa circostanza) solo di soldi ma è meglio non essere ipocriti e capirci prima tra di noi. Salute a tutti e, se non ci sentiamo, auguri.