Ma allora alle prossime elezioni votiamo solo persone che non appartengono all'università.
L'idea di votare nel modo giusto alle prossime elezioni sembra una buona idea...ma dobbiamo iniziare a lavorarci su sin da ora..per creare una corrente forte in sesno alla SIMLII..oppure si deve creare qualcosa di alternativo(questa seconda ipotesi deve essere l'ultima spiaggia a mio avviso). Dai colleghi medici del lavoro, forza, dobbiamo creare una corrente forte in seno alla SIMLII..diciamo una corrente più radicale che deve e vuole essere rappresentata.ò Fatevi avanti chi è in accordo con la mia proposta.
Un saluto forte
Scusate le innumerevoli imperfezioni grammaticali..ma la foga e l'incazzatura..scusate.
Un saluto a tutti i medici del lavoro che vogliono cambiare le cose, che vogliono cambiare rotta.
Se fosse possibile indire un referendum al riguardo o qualche altra forma simile...o la Corte Costituzionale...consultiamo anche un legale esperto in sicurezza sul lavoro.
Ciao a tutti
Scambiamoci le mail ...gandalf - luke70-nor..-margherit etc..
Ciao a tutti
Ci sono delle considerazioni che mi permetto di fare.
Se quello che dicono nofer ed acapri sulle votazioni per il consiglio direttivo della SIMLII è vero (ed è vero….) allora siamo tutti colpevoli, colpevoli di aver esercitato il nostro diritto di voto in un modo forse non sbagliato ma almeno disattento, forse perché pensavamo che nessuno mai avrebbe osato invadere i nostri orticelli, perché, magari giovani ed inesperti, pensavamo che questo o quello ci avrebbero potuto dare una mano, perché pareva brutto non votare quella persona che “….sono ormai tanti anni che è nel consiglio direttivo, pertanto sa quel che fa…..”. Il problema vero, secondo me, non è tanto votare questo o quello, l’universitario o il non universitario, all’interno della SIMLII, perché si tratta comunque di una società di universitari, dove le regole sono quelle e dove spesso si perde il contatto con la realtà vera della mdl, che non è quella fatta all’Università ma quella fatta in fabbrica, negli uffici, nei cantieri. Molti dei lavori presentati ai congressi della SIMLII diventano solo uno spunto per discussioni puramente accademiche; ora ben venga l’accademia, l’arricchimento culturale, ma a volte non sarebbe male un argomento più terra terra ma con una applicazione pratica…..
Quanto al voler divenire una forte corrente all’interno , o meglio ancora, creare una nuova entità credo che non ci sia alcuna speranza per il momento; a parlare siamo i soliti noti, e da ciò deduco che l’argomento non interessa ai nostri cari colleghi. Comunque si può provare a contarci……
saluti a tutti
PS; Per chi fosse interessato, la mia mail è nel profilo.
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
Carlitos way Gandalf, sono d'accordo per creare una "corrente" in SIMLII.
Margherita probabilmente non ha interamente afferrato il mio ragionamento.
Comunque io sono disponibile, sentiamoci lascio il mio cell.3396861845.
Un saluto
Saremo pur sempre i soliti, ma non credo sia così difficile esprimere almeno una preferenza che possa rappresentare categorie diverse da quella degli illustri cattedratici. Ma, oltre a contarsi, è necessario predisporre strateie e raccogliere, così comefanno gli altri, tutte le deleghe necessarie. Capire, quindi, se qualcuno di noi ed in che termini può configurarsi un'azione simile.
Contiamoci?? Io ci sono.
Saluti.
".. la posta in giuoco è suprema e richiede che ognuno si assuma le proprie responsabilità attraverso il vaglio della propria coscienza". B.M. 2 aprile 1925
Qualche tempo addietro (circa un anno o poco più) ho lanciato su questo stesso sito l'idea di costituire una nuova associazione per aggregare i colleghi medici del lavoro competenti (compresi i colleghi medici competenti ex art. 55) allo scopo di far sentire una voce più autorevole e legata alla base di quella di altre associazioni (in particolare la Simlii che, come dicono molti interventi, vede i suoi organi dirigenti prevalentemente costituiti da docenti universitari, per mtotivi storici che qui non sto a ricordare ..... ma non dimentichiamo che esistono anche altre associazioni - tipo la SNOP, l'ANMA etc. - che rappresentano interessi di gruppi e settori della medicina del lavoro e di altre categorie specifiche). Il risultato fu che, dopo una serie di mail, telefonate, messaggi etc. ci ritrovammo in due (dicasi 2) a un importante incontro sul Testo Unico ... e che successivamente solo qualche altro collega si fece sentire perché interessato, ma sempre nell'ordine di numeri che si possono rappresentare con le dita delle mani (forse solo di una ........).
Purtroppo all'atto pratico scendere in campo non è semplice, anche se devo dire che - in alcuni casi - l'atteggiamento dei colleghi può essere comprensibile perchè si rimane sempre ricattabili a vari livelli (se non si hanno le spalle ben coperte). Comunque l'impegno di allora non fu del tutto inutile, perché se non altro a livello di direttivo Simlii alcune nostre idee furono riprese e si cercò di essere più presenti per difendere gli interessi dei MeLC sul territorio. Il lavoro fatto sul TU mi sembra essere stato valido, la Società è stata presente al dibattito nazionale e ha detto la sua, suscitando, tra l'altro, l'ira e lo sdegno della consimile società nazionale di Igiene.
Conclusione ? Ben vengano iniziative utili a difendere le nostre posizioni e la nostra professionalità, purché ci si rifletta bene e si rimanga con i piedi per terra, senza tentazioni velleitarie. Rimango a disposizione per eventuali aggiornamenti della discussione, i miei riferimenti sono disponibili sul sito. Saluti a tutti
io non vorrei turbare i vostri sogni ma vi vorrei raccontare cosa successe qualche anno fa ad un congresso simlii. orbene il prof che era stato sempre abbastanza tirchietto di colpo tirò fuori un bel pò di quattrini (ovviamente non suoi ma dell'università!!!) e ci iscrisse tutti (una ventina) al congresso. siccome si riscoprì particolarmente munifico iscrisse anche infermieri e personale non sanitario!!!!!!! il giorno delle elezioni ad un certo punto ci chiese i documenti e...votò per noi!!!! Signori voi avete tutta la mia solidarietà ma io sono stufo di scontrarmi con qieste persone; sarò vigliacco!?!?! fatalista?!?!? boh fate un pò voi ma io sinceramente non ho più le forze. arriverà si il giorno in cui questi esimi professori cadranno, ma lasceranno il posto a persone forse anche peggiori!!!
Mala tempora currunt!
Io dico di usare solo questo criterio così è più facile per tutti seguire le indicazioni: NON VOTARE UNIVERSITARI E ATTUALI MEMBRI DEL DIRETTIVO. FAVORIRE LE CORDATE TRA SPECIALISTI CHE SIANO DSPONIBILI A CANDIDARSI MAGARI ANCHE PROPONENDOSI SUL SITO
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