Concordo pienamente con quanto proposto da margherita. Iniziamo a lavorarci a questo ns progetto.
Possiamo anche iniziare a proporre qualche giornata di incontro amgari ad ottobre...
Un saluto a tutti
Proporrei un referente per ogni regione
Mi propongo...per la Regione Campania. I referenti possono essere anche più di uno,,tutto in democrazia. In definitiva ripeto mi propongo come referente per il nuovo corso in seno alla medicina del lavoro e alla SIMLII nell'ambito della Regione Campania. Attendo consensi.
Proporrei margherita per la Calabria. E così via.
Adelante amici.
La medicina del lavoro merita di più.
Un saluto a tutti.
Scambiamoci mail. Organizziamoci. Ci aspettano appuntamenti importanti...Pavia...ICOH 2006 etc...
Se risorge il Napoli penso che possa tranquillamente risorgere anche la Medicina del Lavoro.
Ciao a tutti.
sono disponibile. il mio cell. è 3396861845. regione lazio
Forza colleghi fatevi avanti..come acapri.
Un saluto a tutti
Il lavoro dei referenti deve essere effettuato tra i colleghi in modo quasi carbonaro fino al prossimo congresso e dopo secondo me bisognerà individuare una lista dei referenti con le caratteristiche prima citate da sostenere per il prossimo direttivo. Sosteniamo chi ci difende e chi celaduro non le minchiamolle attuali. Riduzione deigli specializzandi, equipollenza con igiene e medicina legale per fare i direttori sanitari e partecipare ai loro concorsi, riconscimento del titolo di specialista di medicina del lavoro come abilitante per svolgere il ruolo di Responsabile del Servizio Prevenzione. Boicotteremo gli universitari e voteremo solo liberi professionisti, specialisti in medicina del lavoro SPRESAL e medici competenti ASL che sostengono quel programma.
CONCORDO PIENAMENTE CON IL COLLEGA. SE VOLETE CONTATE PURE SU DI ME.
Penso che margherita abbia ragione. Mi sembra piuttosto valido il metodo. Non resta altro che sentirci. Ho lasciato il mio cell., e sono disponibile ad incontri pre - congressuali, anche perchè mi sembra il minimo che si possa fare per essere il più organizzati possibile.
I colleghi che mi conoscono sanno che da tempi non sospetti (come si dice) sostengo la necessità di organizzare meglio coloro che operano direttamente sul campo per fare sentire la nostra voce e le nostre proposte a tutti i livelli. Qualche tempo addietro qualche punto a nostro favore l'abbiamo anche segnato (vorrei ricordare che anche alcune delle proposte formulate da "Margherita", in passato, sono state fatte proprio dalla tanto vituperata Simlii ....). Sono d'accordo con i colleghi che sostengono proposte condivisibili e sensate, non velleitarie (senza offesa per nessuno). Sono d'accordo sulla necessità di riservatezza, non vorrei però che i nostri sforzi si risolvano in società segrete - tipo carboneria o KKK (sic !) - o accordi di "camarillas". Tra l'altro perché molti colleghi che propongono propositi roboanti non si firmano con nome e cognome (e magari anche foto) ? Non voglio assolutamente fare polemica, comprendo che siamo tutti ricattabili, però siamo anche tutti adulti e vaccinati .......
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