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• Re: Iniziative contro il Decreto-sanatoria
• (26/12/2001 18:22)

Cari colleghi RINNOVIAMO L 'APPUNTAMENTO PER IL 28 C.M. a Piazza MONTECITORIO DOBBIAMO ESSERE TANTI QUINDI MOBILITIAMOCI E FACCIAMO UN PASSAPAROLA CON COLLEGHI AMICI PARENTI ECT.

NOI DEL COORDINAMENTO NAZIONALE ABBIAMO SOLLEVATO IL PROBLEMA AL SIG. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA TROVANDO 3 PUNTI CHE SONO GIURIDICAMENTE E COSTITUZIONALMENTE POCO ORTODOSSI:

L’art. 1 bis del succitato decreto legge MODIFICA IL D.lgs. 626/94. TALE D.lgs. E’ UN RECEPIMENTO DI DIRETTIVE CEE, per cui

TALE MODIFICA RISULTA IL PRIMO VIZIO DI FORMA.



NEL D.LGS 626/94 E’ PREVISTO CHE IL MEDICO COMPETENTE E’ il medico in possesso di uno dei seguenti titoli: 1) specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia ed igiene del lavoro o in clinica del lavoro ed altre specializzazioni individuate, ove necessario, con decreto del ministro della sanità di concerto con il ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica;

NE IL MINISTRO DELLA SANITA’ NE IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA HANNO INDIVIDUATO ALTRE SPECIALIZZAZIONE NE VINE VERIFICATO L’OVE NECESSARIO

SECONDO VIZIO DI FORMA







INFINE MA NON ULTIMO IL DECRETO LEGGE DEL 12 novembre 2001 E’ STATO MODIFICATO CON UN DDL DEL 12 dicembre 2001 ED INSERITO NEL DECRETO LEGGE IN QUESTIONE, TALE PROCEDURA NON RISULTA CORRETTA.

TERZO VIZIO DI FORMA



Dott. Sergio Fantini

Presidente del Coordinamento Nazionale

dei Medici Specialisti in Medicina del Lavoro

Dott. Fabio Tomei

Segretario del Coordinamento Nazionale

dei Medici Specialisti in Medicina del Lavoro

rinolu

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• Re: Iniziative contro il Decreto-sanatoria
• (26/12/2001 20:20)

E ' inammissibile che le organizzazioni che dovrebbero tutelare la professionalità dei medici del lavoro abbiano permesso che un decreto truffa passasse, soprattutto essendoci stati precedenti tentativi di impossessarsi di una attività così delicata da parte di altre organizzazioni di specialisti medici.

L 'approvazione del decreto legge 402 renderà ancora più difficile lo svolgimento dell 'attività del medico competente.

alex1991

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• Re: Iniziative contro il Decreto-sanatoria
• (26/12/2001 23:26)

non sono del parere che le associazioni che dovrebbero tutelare i medici del lavoro ci abbiano abbandonato, tutt 'altro!!! iN QUESTO MOMENTO DI SCONCERTO E DI SGOMENTO PENSIAMO CHE SOLO L 'URLO POSSA AIUTARCI!!! Ma non è così...vi è anche chi sta lavorando "per la causa" in silenzio, senza proteste piò o meno manifeste. In effetti probabilmente il buon senso portava a pensare che eventuali ampliamenti alla definizione di medico competente potevano avvenire in occasione della stesura di ben altri disegni di legge come, ad esempio la "legge comunitaria 2001" ancora in fase di definizione (vedere modifica per VDT contenuta nella legge comunitaria 2000). La manovra di modifica,per forza di cose, in considerazione dei precedenti vani tentativi, è avvenuta senz 'altro all 'ultimo minuto, pochi secondi prima che il testo fosse portato in aula...altrimenti, in un contesto di Legge comunitaria 2001 molti l 'avrebbero notato e per tempo; ci sarebbe stato certamente il tempo di far capire la gravità della modifica...Nei resoconti dell 'assemblea dell '11/12/01 il senatore Francesco Carella, medico specialista in Medicina preventiva dei lavoratori ha detto"possiamo anche essere d 'accordo sull 'opportunità e sull 'urgenza di risolvere il problema della carenza infermieristica ma non comprendiamo perché questa debba essere l 'occasione per trasformare questo decreto in un treno cui agganciare vagoni inopportuni..." e per spiegare il tutto il 12/12/01, candidamente, il senatore Tomassini presidente della 12 commissione Igiene e sanità ha detto "...nella interpretazione del 626/94 della norma europea si fu estremamente restrittivi escludendo dalla dizione di medico competente persone che avevano iter formativi uguali a quelli dei medici inseriti. Ciò ha creato una piaga molto grave di prestanomismo a livello nazionale e di racket su questo sistema. Riteniamo pertanto di apportare un m iglioramento democratico, un miglio rispetto della normativa europea allargando queste competenze ai medici specialisti in igiene e in medicina legale...". Ma quale iter formativi ha letto il sen Tomassini? E poi se riscontriamo un reato (racket) anzicché perseguirlo lo potenziamo? D 'altra parte il senatore Tomassini è senz 'altro molto informato sull 'iter formativo dello specialista in igiene: è infatti un medico specialista anche in igiene e medicina preventiva - orientamento igiene e medicina scolastica e PUO ' SENZ 'ALTRO SVOLGERE L 'ATTIVITA ' DI MEDICO COMPETENTE!!!...L 'IMPORTANTE E ' CREDERCI!!!!

nicola olivieri

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• Re: Iniziative contro il Decreto-sanatoria
• (27/12/2001 17:18)

Ciao a tutti!

L 'Italia è il paese di Pulcinella, allegorica maschera carnascialesca, di origine Acerrana (NA), abituata a trovare sempre soluzioni di comodo pur di soddisfare i propri miseri interessi!

Ebbene, a mio parere il decreto in questione è il decreto di Pulcinella.

E ' il decreto dei miopi astigmatici che non rispettano in ambito nazionale la Costituzione ed il Codice Civile; in ambito UE si fanno richiamare e tirare le orecchie come si fà ad un somarello cocciuto per la non osservanza delle direttive in materia di tutela della salute. Ma è soprattutto il decreto di coloro che non vedono oltre il loro lungo naso nel mondo globalizzato sempre più e sempre più alla ricerca di "superspecializzazioni"!

Quindi, mentre i Medici del lavoro discutono di accreditamento, riqualificazione e aggiornamento alle nuove tecnologie, i politici da noi eletti e pagati per fare bene il loro mestiere "abortiscono decreti" quale quello a riferimento!

Il messaggio politico io lo interpreto così:"Non studiate e non vi aggiornate, perchè non lo vogliamo! Siete una lobby, fate racket ed imponete un modo di intendere la tutela della salute tutto Vostro, tutto ciò va contro il libero mercato e la concorrenza! Insomma siete un Cartello!".

Che dire, che da domani, viste le stesse compenze, tutti i medici del Lavoro faranno autopsie o esami di percolato?

Assolutamente no!!!

Dobbiamo rivendicare la Nostra Specifica Competenza e la giusta formazione avuta presso tutte le sedi istituzionali nazionali e non; ma soprattutto dobbiamo coinvolgere Imprenditori e Sindacati sulla questione, che li tocca molto più da vicino di quanto non possano immaginare, e che facciano sentire la loro voce, prima che sia spenta per sempre!

Ciao, Nicola Olivieri.

Nicola Olivieri

bernardo

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• Re: Iniziative contro il Decreto-sanatoria
• (28/12/2001 10:37)

Cari Colleghi,

Non vorrei essere stato in parte frainteso: dire che le associazioni hanno dormito (cosa assolutamente vera) non significa dire che hanno tradito o ci hanno abbandonato! Vuol dire semplicemente che hanno commmeso, come dicono gli ormai nostri colleghi medici legali un "culpa in vigilandum"! Cosa significhe vigilare in questi casi lo so bene, anche per essere stato per cinque anni Presidente della SNOP (che pure in questa circostanza ha dormito pesantemente, e l 'ho fatto presente ai miei amici e colleghi SNOP) durante i quali solevo spesso, insieme al gruppo dirigente, letteralmente "bivaccare" tra Montecitorio e Palazzo Madama sia per impedire blitz del genere (non è la prima volta che ci provano) sia per fare opera di "pushing" sulle proposte che invece andavano nella giusta direzione. per Associaizoni di questo tipo è essenziale, soprattutto nei cambi di legislatura e di Governo, intessere rapidamente una fitta rete di collegamenti con parlamentari, commissioni, e, soprattutto, sottosegretari al Lavoro e alla Sanità. Chi vi scrive esercitò più volte tale Sport nei turbolenti anni tra il 1990 e il 1995 (gli anni del 277, del 626, della 494 ecc. ecc.): è duro e faticoso, ma è l 'unico modo!

Ma bando alle ciance e ai ricordi: ora occorre agire, tutti uniti, per recuperare il tempo perduto in termini di organizzazione e di capcità di lobbying. OK per la manifestrazione di oggi a Roma (cui purtroppo non potrò partecipare, è uin segnale utile, ma quello che conta è preparare il terreno per rendere possibile un provvedimento legislativo a correzione dell 'errore (in relatà non è miopia politica o svista, ma l 'opera di una ben consapevole lobby medica da un lato, e industriale dall 'altro: aumentando artatamente il numero di medici competenti, dequalificandoli professionalmente e spingendoli ad una concorrenza selvaggia si "spuntano" anche costi inferiori.

Resto convinto che la principale occasione sia il provvedimento di adeguamento alla sentenza della Corte Europea, ma ben vengano anche altre occasioni, ad esempio iniziative Regionali in proposito.

Sono disponibile a mettere in gioco quel po ' di esperienza che ho in proposito, se interessa.

Tra l 'altro sarò a Roma il 31/1 per un impegno di altra natura, ma se serve posso incontrarmi con qualche Collega del Coordinamento o delle Associazioni, anche il giorno prima o dopo.

Chi vuole può contattarmi anche personalmente (grazianofrigeri@libero.it)

Saluti e nuovamente auguri a tutti.



G. Frigeri