MedicoCompetente.it

alex1991

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• Re: Iniziative contro il Decreto-sanatoria
• (28/12/2001 22:18)

carissimo "fiat", scusami, ma non riesco a comprendere il fine della tua proposta

ramiste

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Catania

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Medico del Lavoro

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• Un momento di riflessione
• (29/12/2001 11:13)

Dopo quanto accaduto, in seguito anche alla riuscita manifestazione del 28 Dicembre, credo sia il momento di riflettere un po’ sull’accaduto e – soprattutto – su come continuare e mantenere le azioni di “protesta”. Tutti noi ci rendiamo conto che, nel momento in cui il decreto 402 verrà firmato dal Presidente della Repubblica (a proposito, l’ha già fatto ?) e pubblicato sulla G.U., diverrà legge dello Stato e di essa, giusta o sbagliata che sia, occorrerà tenere conto.



1. Coordinamento nazionale delle iniziative. E’ fondamentale creare un coordinamento nazionale di tutte le iniziative, prese e ancora da prendere, sulla questione. Fermo restando che ogni singola associazione (SIMLII, Ramazzini etc.) ha la sua identità e la sua ovvia autonomia, le iniziative dovrebbero raccordarsi tra loro e trovare riscontro anche a livello locale, regionale e/o provinciale, un po’ dappertutto. In questo momento il Coordinamento Nazionale Specialisti in medicina del Lavoro è stato il fulcro della protesta; occorre estendere anche a livello locale questo riferimento e coordinare le iniziative tutti insieme. Da questo punto di vista la “rete”, cioè Internet, e il portale del MedicoCompetente sono stati essenziali e tali devono rimanere, convincendo anche i colleghi più riottosi a utilizzare il nuovo strumento informatico, sicuramente più efficiente, affidabile, “universale” e veloce di tanti altri a nostra disposizione.

2. Iniziative in corso: da quanto mi risulta in atto ci sarebbe già un ricorso (o l’idea di inoltrarlo) alla Corte di Giustizia in sede europea, con validissimi motivi per essere sostenuto, nonché tutte le attività di “pressione” in sede politica, governativa e parlamentare, per un nuovo decreto che sopprima quanto emanato con il famigerato art. 1 (evenienza assai improbabile, certo, ma perché non provarci ?). Non dimentico l’appuntamento con le previste modifiche al D.Lgs. 626 derivanti dalla condanna da parte della Corte Europea per l’incompleta trasposizione della Direttiva 89/391 (già citata più volte). In tutti questi casi passerà un po’ di tempo per avere risultati, per cui occorre attrezzarsi per non far sì che l’azione di pressione non si “sgonfi” dopo poche settimane (o mesi).

3. Iniziative da prendere: a questo punto la nostra fantasia si può sbrigliare (sempre nel rispetto di quel coordinamento delle iniziative di cui parlavo al punto precedente !). Ad esempio, credo sia opportuno invitare a pronunciarsi gli Ordini provinciali sull’argomento (come suggerito in un messaggio di qualche giorno addietro). So perfettamente che gli Ordini sono piuttosto ostili a iniziative e pronunciamenti del genere, ma non potrebbero ignorare appelli firmati da più professionisti della loro provincia: inoltre questa è una opportunità per aggregare tutti i colleghi medici del lavoro a livello locale. Organizzare riunioni assembleari di medici competenti a livello regionale e una – finale – a livello nazionale, opportunamente pubblicizzate, coinvolgerebbe e farebbe conoscere la questione all’opinione pubblica e a altri Enti coinvolti (penso alle organizzazioni dei datori di lavoro, ai sindacati etc.), che non dobbiamo considerare pregiudizialmente a favore o contrari di quanto disposto dal 402, questo dipenderà anche dal tipo di attività “politica” che riusciremo a fare.

4. Contatti politici: indispensabile diviene contattare “fisicamente”, a tutti i livelli e in tutte le sedi, istituzionali e non, uomini politici e di governo per quella attività di “lobby” che non siamo mai riusciti, come categoria, a realizzare compiutamente. Non è questo il momento di “schierarsi” da una parte politica o dall’altra (anche se il sen. Tomassini ….. ha le sue responsabilità), si tratta di farsi sentire in tutti i collegi elettorali del territorio nazionale. Come categoria di medici non siamo numerosissimi, come lo sono altre (penso, ad esempio, ai medici di base … oppure agli ospedalieri), ma non siamo neanche pochini per cui, mobilitandoci, dovremmo riuscire a fare un bel po’ di “baccano” e attirare l’attenzione.

Mi auguro che questo appello giunga e sia attentamente considerato da tutti, nonostante il clima “vacanziero” di questi giorni, che purtroppo non invita affatto ad affrontare temi così complessi e “tediosi” (sic !). Pazienza, così finisce un anno certo non esemplare …. ma non piangiamo sul latte versato e rimbocchiamo le maniche, augurandoci che il nuovo 2002, che arriva, sia migliore e più sereno. In parte dipenderà anche da tutti noi ……

serdoc

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• Re: Iniziative contro il Decreto-sanatoria
• (29/12/2001 13:17)

Sono pienamente d 'accordo con il collega "Ramiste"

La manifestazione è riuscita, siamo andati in onda a livello nazionale sul tg3 con un buon servizio, ma è solo l 'inizio di una strada in salita che abbiamo l 'obbligo di percorrere fino alla fine ...ed oltre.

E ' fondamentale muoverci in maniera coordinata,

la Corte di Giustizia Europea è una iniziativa da percorrere ma non può essere l 'unica anche perchè ha tempi lunghi, fondamentale è la pressione che dobbiamo esercitare nei confronti della classe politica senza distinzioni di colori, questa pressione deve partire da singoli contatti con deputati e senatori che ognuno di noi conosce o ai quali può e deve arrivare, anche politici regionali possono aiutarci. L 'aiuto è ovviamente quello di un decreto correttivo che vada ad eliminare l 'art. 1 bis della l. 402.

Ricordo che il Comitato per la Legislazione, cui è stato sottoposto il Disegno di legge di conversione del DL n.402, in data 15/12/2001, si è espresso nei seguenti termini: ”sotto il profilo della specificità e omogeneità di contenuto: siano soppressi il comma 11-bis e l’articolo 1-bis, in quanto le relative disposizioni risultano non omogenee rispetto al contenuto del decreto legge.”

Tale avviso è stato totalmente ignorato.

Ad oggi non risulta che il Presidente della Repubblica abbia firmato il decreto legge ma rispetto a questo argomento la "prognosi" rimane non favorevole, la percentuale è del 2-5%.

Per coordinarci il portale e le e-mail rimangono uno strumento valido ed indispensabile da sfruttare fino all 'ultimo.

Un ringraziamento particolare va a tutti i colleghi che con grande sforzo sono intervenuti alla manifestazione soprattutto a quei colleghi che sono giunti a Roma da lontano. Sottolineo che la manifestazione ha dato la possibilità di evidenziare il problema a livello nazionale. Noi abbiamo bisogno di "pubblicità", l 'opinione pubblica deve essere sensibilizzata così come le classi sociali (sindacati e lavoratori) tutti devono capire che l 'incompetenza nel settore della Medicina del Lavoro danneggia la tutela del lavoratore il quale essendo "anche" cittadino è parte integrante dello Stato.

Ulteriore ringraziamento ai colleghi specialisti della redazione del Medicocompetente.it che con il loro incessante lavoro hanno reso il portale la nostra "Radio Londra".

Noi crediamo in questa specializzazione comprendiamo la sua importanza, Il Padre fondatore della Medicina del Lavoro era un Italiano B. Ramazzini, ed è per questi motivi che dobbiamo difendere a tutti i costi il nostro ruolo.

E ' prevista a breve una nuova manifestazione che deve essere ancora più numerosa coinvolgendo il massimo numero di persone. Ulteriore notizie verranno inviate al portale.

Sergio Fantini 3474850051

Presidente Coordinamento Nazionale Specialisti in Medicina del Lavoro

CARLA

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Napoli

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• Re: Iniziative contro il Decreto-sanatoria
• (30/12/2001 10:59)

Per dare maggiore risonanza alla beffa ricevuta, al di là delle informazioni date dal Tg 3 (che purtroppo non tutti seguono e che ha diffuso la notizia solo nell 'edizione delle 14.00) non pensate potrebbe essere utile far intervenire Striscia la notizia con i pungenti commenti del Gabibbo? Magari daranno anche un "tapirone d 'oro" a chi ci ha fatto questo piatto di Natale! Magari lo spiegheranno in diretta il perchè e come tutto questo è stato possibile.....

Al di là di tutto BUON ANNO.

carlitos way

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Napoli

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• Re: Iniziative contro il Decreto-sanatoria
• (30/12/2001 12:02)

Ciao a tutti

Sono favorevole alla proposta di carla mi sembra simpatica e utile visto quanto riesce a fare la televisione oggi.

Aggiungerei.......il palco del Maurizio Costanzo Show.......che ne pensate???Come si dice in tempo di guerra tutto è lecito

Proviamoci

Ti saluto ancora Carla(sono un Med.in form. come te e sono di Napoli)

P.S.rinnovo l 'invito a tutti gli specializzandi in Medicina del Lavoro di farsi sentire, unirsi a noi e programmare azioni di protesta e lotta congiunte con il coordinamento degli specialisti in Medicina del Lavoro

Come disse il mitico TOTO 'in un celebre film:

"SPECIALIZZANDI IN MED. LAVORO UNIAMOCI"

Saluto ancora tutti e buon 2002

Ama l'amore ma non amare la donna o cadrai sotto il suo possesso