Non e' sempre cosi': a volte decisioni importanti vengono prese a doppia firma al fine di condividere, almeno tecnicamente, la decisione presa. Nella maggior parte dei casi si tratta di idoneità "difficili". Non sara' come dividere la responsabilità al 50 e 50 ma sicuramente è un atto formale che conferisce maggior "forza" al parere o all'atto compiuto dal MC.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
la doppia firma non è legale. Per firmare l'idoneità occorre avere la nomina a medico competente. Può un medico qualunque, anche se medico del lavoro, firmare un'idoneità se non è il medico competente? e a che titolo e con quale autorizzazione il MC ha fatto visionare la cartella sanitaria e di rischio al medico coordinatore?
Mi pare che le risposte siano semplici
ciao
ancora
rocco
La doppia firma non ha alcun valore. La responsabilità penale è sempre personale, e in materia di sicurezza sul lavoro siamo sempre di fronte a responsabilità penali. Quindi si possono chiedere mille pareri, ovviamente sotto il vincolo del segreto professionale, ma alla fine la responsabilità è sempre e solo del Medico Competente che firma. E guarda caso troviamo giovani Medici Competenti che hanno la responsabilità di importanti aziende con migliaia di dipendenti. Ovviamente sono consigliati da Medici Coordinatori esperti ed anziani che ahinoi però non firmano. Meditate gente, meditate gente.
vedo che non si perde occasione per fare polemica.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
Bordini,
se ti riferivi a me sbagli; personalmente partecipo poco al forum, salvo argomenti che mi stanno a cuore, e dico la mia senza intenti polemici. Quella del coordinatore è una storia che per me va avanti da tanto, essendo coordinatore in una azienda enorme, ed avendo maturato negli anni (assistito da pareri legali aziendali) la convinzione che la mia figura è quasi inutile (infatti l'ho abolita e sono tornato a fare il MC fin dove sostenibile per volume). Se ti riferivi a Luke70, devi sapere che il collega dice quello che pensa e in modo diretto (magari fossero tutti come lui!). D'altronde il forum, se ha tanto successo, è anche perchè è frequentato da chi dice la sua senza farsi problemi. Io ad esempio lo seguo per questo e non nascondo che ho imparato diverse cose da più di qualche collega, che magari esternava. Ti dico questo perchè mi dispiace che ci si "punzecchi" sempre più frequentemente perdendo di vista l'essenza stessa del forum che rimane quella di colleghi che, in pochi minuti e senza studiare a lungo, dicono la loro a cuor leggero. Magari alla stessa domanda, in altro contesto, avrebbero risposto con canoni "ufficiali" pensandoci meglio (è successo pure a me e non mi sono risentito per le risposte avute), ma il bello del forum in questo caso andrebbe perso.
Questo, ovviamente, è solamente il mio parere, sia sulla questione sia sul forum, e spero di non aver urtato nessuno, visto che in questi giorni, su un'altro argomento, gli interventi sono urlanti (ma tutti degni di essere letti).
ciao, rocco
Per il collega Bordini.
Io ho espresso civilmente la mia idea figlia della mia esperienza personale. Si può essere d'accordo o meno però credo che il dissenso andrebbe espresso nel merito e non nella censura delle idee altrui. Se poi quello che dico dà fastidio non è un mio problema.
Dire che censuro le idee altrui mi sembra francamente eccessivo. Spero che il "bello" dei forum non sia anche nel dire certe cose..o si??
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
Excusatio non petita acusatio manifesta...
ovviamente accusatio e non acusatio
Lepores duo qui insequitur, is neutrum capit.
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