Di seguito è riportato il testo di richiesta di ritiro dell\'art. della \"sanatoria\" presentato dall\'opposizione alla Camera e purtroppo non passato.
La Camera,
premesso che il decreto legislativo n. 626/1994 consente ai medici con la specializzazione in medicina del lavoro di essere nominati ai sensi dell\'articolo 2, comma 1, lettera d) del succitato decreto legislativo quali "medici competenti" per effettuare la sorveglianza sanitaria all\'interno degli ambienti di lavoro e di collaborare nella valutazione di rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori con il datore di lavoro e con il responsabile del servizio di prevenzione e di protezione nell\'applicare i provvedimenti atti ad abbattere e/o a ridurre, per quanto tecnicamente possibile, il rischio per la salute negli ambienti di lavoro;
che si tratta di attività peculiari che presuppongono un iter formativo specifico, previsto come autonomo anche da tutte le direttive europee in materia di igiene e sicurezza del lavoro;
che le altre figure previste dal decreto in oggetto nulla hanno a che fare con la medicina del lavoro, la quale prevede un corso specialistico di formazione quadriennale;
che insiste molto su moduli formativi inerenti la conoscenza dei cicli produttivi oltre che delle patologie professionali correlate al lavoro e che perciò le altre figure prefigurerebbero un ruolo che non è loro proprio né per cultura tantomeno per formazione
impegna il Governo
a riconsiderare quanto previsto nel decreto-legge n. 402 all\'attenzione della Camera come disegno di legge n. 2104 all\'articolo 1-bis al fine di mantenere la necessaria coerenza della specializzazione in medicina del lavoro sia nel rispetto delle direttive comunitarie sia nel rispetto dei dispositivi di cui al decreto legislativo n. 626/1994 che ne richiama la specifica professionalità per la sorveglianza sanitaria e le valutazione del rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Nigra, Labate, Battaglia.