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Anche l'Ordine dei Medici di Palermo prende posizione sulle "gare al ribasso" (22 Mar 2011)
Dopo quello di Ragusa, anche l'Ordine dei Medici di Palermo, con una nota del 7 Marzo u.s. inviata al responsabile dell'Ente che ha indetto il bando e per conoscenza a tutti gli Ordini della regione Sicilia e a tutti i colleghi coinvolti della stessa provincia, prende posizione contro una gara al ribasso per l'incarico delle attività sanitarie del medico competente.
Nella lettera, indirizzata al Direttore dell'Agenzia delle Dogane, Ente che ha indetto il bando in oggetto, si precisa ancora una volta che "l'attuale quadro normativo vigente esclude che relativamente alle attività di sicurezza sul lavoro, di cui la sorveglianza sanitaria è parte integrante, possono essere indette gare d'appalto secondo il metodo dell'offerta economicamente più vantaggiosa" e lamenta che "nonostante ciò alcuni enti locali, pubbliche amministrazioni e società nazionali continuano a indire gare al ribassso aventi ad oggetto prestazioni sanitarie mediche".
La nota prosegue ribadendo che "l'indizione di bandi di gara al ribasso per il servizio di sorveglianza sanitaria si pone in contrasto con l'elaborazione di corrette procedure per la efficace adozione di modelli di organizzazione e gestione nella sicurezza nei luoghi di lavoro" e chiede infine che vengano posti tutti gli atti necessari al fine di "pervenire a una completa verifica in ordine alla corretta applicazione delle disposizioni normative inerenti alla tutela della Sicurezza nei luoghi di lavoro, con riferimento specifico alla sorveglianza sanitaria".