:):)
Invece io vi ho buggerato tutti e due......infatti solo adesso mi sono collegato e non ho letto quello che avevi scritto.
Certo mi avresti fatto passare una nottataccia, comunque sono un tipo scherzoso, ne organizzo tanti in continuazione.....visto che con te si può scherzare........
:)
PS ieri per qualche minuto siamo stati in chat contemporaneamente in 5.
Rinnovo l'invitro per le 14, se ci sei batti un colpo:)
Saluti
Gennaro Bilancio
Ciao Genna', mannaggia stamattina non ho resistito (in genere la mattina sono molto più buono, ma dura poco ....).
Ieri alle 14 avevo gente in stanza: solo fesserie organizzative.
Oggi ci riprovo se torno in tempo, visite alla ASL....., ma la chat funziona?
Per quanto riguarda le attività goliardiche (ehm, io le ho ancora vissute, pensa che Ciccius 1° (ora Prof. Francesco Vinci) era l'Archimandrita della Cattolica!), a febbraio nei "pochi momenti liberi" facciamo un po' di casino, va bene? A proposito tieniti libero il venerdì sera che facciamo sempre una cena alla faccia di chi non viene al Corso!
Buona giornata, Nonnogab
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
MI ASSOCIO SUBITO AL CASINO:)
Gennaro Bilancio
E ANCHE ALLA CENA
Gennaro Bilancio
Dimenticavo.....
Secondo me il DOSP è più completo e preciso della cartella sanitaria e di rischio, perchè dovremmo utilizzare due documenti? Solo perchè si chiamano in due modi diversi? bo!
Saluti Gennaro
Gennaro Bilancio
Forse l'unica critica che farei al DOSP, e quella relativo allo spazio a disposizione per inserire gli altri rischi, che risulta insufficiente per la quantità di informazioni da inserire se si vuole lavorare in qualità... O MI SBAGLIO?
Gennaro Bilancio
Il motivo per cui dobbiamo usare due documenti diversi non è nel nome, ma è connesso ai problemi delle diverse figure professionali coinvolte, nelle diverse modalità di istituzione, aggiornamento, conservazione e invio all'ISPESL. Inoltre in caso di due medici diversi, responsabilità e privacy.
E forse qualcos'altro che ora non mi viene.
Ciao, Nonnogab
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
Hai ragione non avevo considerato le 2 figure diverse, ne l'invio all'ISPESL
Comunque, ti ringrazio, scrivi più spesso di queste problematiche che fanno parte dell'esperienza professionale, in questo modo con esempi pratici si impara prima :)
Gennaro Bilancio
Ho visto che è stato aperto il forum su AIRM.
Comunque ritornando al precedente post, penso che in caso che siano 2 medici diversi ad occuparsi della salute del lavoratore quindi cat. A, necessariamente bisogna avere due cartelle separate.
In questo caso ci potrebbe essere un problema nella formulazione del giudizio di idoneità al riguardo dei rischi specifici non da RI.
Per un medico il lavoratore potrebbe essere giudicato idoneo, mentre per l'altro lo stesso lavoratore potrebbe essere giudicato non idoneo, o idoneo con prescrizioni e/o limitazioni.
Saluti
Gennaro Bilancio
Il problema non è questo.
Innanzitutto parliamo sempre di idoneità al rischio specifico e quindi è possibile che siano differenti: ed es. idoneo per esposizione a RI, non idoneo per esposizione a gas anestetici. Infatti il DOSP prevede una doppia idoneità con doppia firma.
Il problema è più complesso, appena avrò un pochino di tempo cercherò di enumerare tutte le differenze.
Ciao, Nonnogab
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
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