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Accertamenti di assenza di tossicodipendenza
- Re: Accertamenti di assenza di tossicodipendenza
- (21/10/2008 20:04)
Bellissima fanciulla, rieccomi
Ho riletto tutto il forum in merito agli stupefacenti perché domani ho una riunione con il DL di un'azienda in cui nel magazzino (farmaceutico) operano dei lavoratori che sono assunti come magazzinieri e che possono usare per il lavoro da svolgere anche il "muletto" e per tale motivo sono stati anche "patentati"
( ODI questa... uno di loro non ha nemmeno la patente B!!!)
Nell'organico mi si dice (DVR)che non esiste nessun lavoratore con la funzione di "mulettista".
Io sono del parere che non debba procedere all'accertamento di tossicodipendenza!
Sbaglio???
ciao e grazie
nofertiri9 il 21/10/2008 02:37 ha scritto:
io, che sono nata e morirò come laboratorista e -se permettete- anche una buona laboratorista, MI INDIGNO quando leggo che per PURI MOTIVI COMMERCIALI c'è chi mette a rischio la dignità professionale altrui spacciando per "analisi" delle cose che sì e no possono andare bene per le pseudomadri tremebonde che non hanno mai seguito i propri figli e poi un bel giorno decidono di preoccuparsi se il loro Principe Ereditario si è fatto uno spinello. Salvo magari ignorare la presenza di lacci emostatici e strani cartoccetti di carta d'alluminio in giro, o specchietti, per la sua stanza.
Che gli stick su sudore e capelli, per questo sono nati, non dimenticatevelo: il pargolo dormiva strafatto dopo la scuola, e la mamma si preoccupava SE si era fatto uno spinello, non PERCHE' se l'era fatto.
BLEAH :p
come biologa, e come madre.
Mario
- Re: Accertamenti di assenza di tossicodipendenza
- (21/10/2008 22:19)
clamagio2@tin.it il 20/10/2008 07:28 ha scritto:
Buona sera a tutti,
tre quesiti:secondo voi è necessario ricercare gli indicatori di abuso cronico di alcol anche per le categorie di cui al Provvedimento del 16/03/06 e non presenti nell'allegato di cui all'Intesa del 30/10/07?
Pongo questo quesito perchè la raccomandazione n°1 del CONAMECO al punto a) fa riferimento solo alle categorie riportate nell'allegato dell'intesa del 30/10/07.
Secondo quesito:trovandosi di fronte ad una situaziopne di alcol-dipendenza bisogna procedere bisogna procedere come se fosse un soggetto positivo a sostanze di abuso?(temp. non idoneità,invio al Sert)
Terzo quesito: ma siamo veramente sicuri di dover vwerificare situazioni di abuso cronico di alcol senza correre il rischio di denuncia per accertamento sanitario illecito? "..........nei casi previsti dall'ordinamento le visite di cui al comma 2 lett.a)b)d)
sono finalizzate alla verifica di assenza di alcol-dipendenza...."( art41 Dlgs81/08).L'ordinamento appunto. La legge 125/01 che non prevede sorveglianza sanitaria, Saluti a tutti
Ho posto 3 domande sciocche?...nessuno mi risponde...........saluti
- Re: Accertamenti di assenza di tossicodipendenza
- (21/10/2008 22:31)
Come non rispondere a questo quesito ?
Dunque, il discorso da fare credo sia "caro Ddl, tu hai dei muletti, li tieni per bellezza ? Se li usa qualcuno, quel qualcuno deve avere l'abilitazione con apposito corso, e deve fare gli accertamenti di legge pure se risultasse essere l'amministratore delegato, perchè altrimenti se spalma qualcun altro sul pavimento tu stai in un mare di guai, in quanto chi non ha queste due caratteristiche non può fare quel lavoro e tu Ddl devi vigilare (non puoi dire "lo ha fatto a mia insaputa").Posto questo, io MC aspetto che tu mi comunichi, come vuole la legge, i nomi e le mansioni per fare i dovuti controlli, e se mi dici che uno usa il muletto gli devo fare tutto. Se non me lo dici, fatti tuoi. E io al massimo ti chiederò per iscritto se c'è qualcuno che fa il mulettista, tanto per pararmi il cosiddetto."
Si chiama, ingentilendo i termini, "mettersi con ... la schiena contro il muro"
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
- Re: Accertamenti di assenza di tossicodipendenza
- (22/10/2008 03:46)
clamagio2@tin.it il 21/10/2008 10:19 ha scritto:
Ho posto 3 domande sciocche?...nessuno mi risponde...........saluti
Per quanto riguarda la mia esperienza, dopo riunione presso il dip. di medicina del lav. di cz è stato deciso, che, al momento ci si deve occupare delle eventuali presenze di tossicodipendenze;riguardo l'alcool ancora non è stato deciso quale test utilizzare...si aspettano lumi...per la droga, pena sanzioni, ma cito la realtà della mia zona, ci si deve armare di stick...a carico del datore di lavoro; eventuali controanalisi, in caso di positività, a carico del lavoratore!.....Che angoscia!
- Re: Accertamenti di assenza di tossicodipendenza
- (22/10/2008 09:03)
non riesco piu' davvero a capirci nulla , è una cosa dell'altro mondo
qui e in altre parti i medici competenti lasciano gli incarichi dove ci sono aziende la cui prevalenza di lavoratori rientra in questa norma
è così che si ottiene la prevenzione ?
- Re: Accertamenti di assenza di tossicodipendenza
- (22/10/2008 12:10)
zandor il 22/10/2008 03:46 ha scritto:
Per quanto riguarda la mia esperienza, dopo riunione presso il dip. di medicina del lav. di cz è stato deciso, che, al momento ci si deve occupare delle eventuali presenze di tossicodipendenze;riguardo l'alcool ancora non è stato deciso quale test utilizzare...si aspettano lumi...per la droga, pena sanzioni, ma cito la realtà della mia zona, ci si deve armare di stick...a carico del datore di lavoro; eventuali controanalisi, in caso di positività, a carico del lavoratore!.....Che angoscia!
Come "a carico del lavoratore" ?? Ma cosa vi fumate da quelle parti ?
Cioè, un cristo che per gli accertamenti di prima istanza fatti con un sistema che è dimostrato sia inaffidabile, rischia di perdere lo stipendio, passa un mare di casini e in più si paga le controanalisi ?
Spero sia una proposta di qualche Ddl, perchè se viene da fonti ufficiali siamo proprio messi male.
Mi risulta che persino nella schifezza di norma di riferimento non si arrivi a questa assurdità.
E per l'acool in realtà sono quasi due begli annetti che avremmo dovuto cominciare, mentre per le TD sono solo due settimane.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
- Re: Accertamenti di assenza di tossicodipendenza
- (22/10/2008 12:14)
Le controanalisi sul terzo campione, richiedibili dal lavoratore, sono a totale carico economico di quest'ultimo (come da linee guida), sia per il costo di laboratorio sia per eventuale coopresenza di tecnico di sua fiducia.
- Re: Accertamenti di assenza di tossicodipendenza
- (22/10/2008 12:23)
lucchetti il 22/10/2008 12:14 ha scritto:
Le controanalisi sul terzo campione, richiedibili dal lavoratore, sono a totale carico economico di quest'ultimo (come da linee guida), sia per il costo di laboratorio sia per eventuale coopresenza di tecnico di sua fiducia.
Allora rifacendomi a Ramses: ma cosa hanno fumato quelli che hanno scritto queste cose?
A questo punto propongo (ovviamente scherzo ..... ma non si sa mai ....) di far fare a spese del lavoratore anche il ricorso avverso il giudizio di idoneità!
Ragazzi, ma è un brutto sogno? Dove sono finito? HELP!!!
Gab
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
- Re: Accertamenti di assenza di tossicodipendenza
- (22/10/2008 12:37)
Gabriele Campurra il 22/10/2008 12:23 ha scritto:
A questo punto propongo (ovviamente scherzo ..... ma non si sa mai ....) di far fare a spese del lavoratore anche il ricorso avverso il giudizio di idoneità!
Ragazzi, ma è un brutto sogno? Dove sono finito? HELP!!!
Gab
Tu pensi di fare un battuta, ma questo già è accaduto, in CAMPANIA il lavoratore deve pafare una TASSA di 120 euro per il ricorso avverso!
PS non mi hai risposto all'altro messaggio sull'AIRM
Ciao Ciao è un piacere leggerti
Gennaro Bilancio
- Re: Accertamenti di assenza di tossicodipendenza
- (22/10/2008 14:35)
lucchetti il 22/10/2008 12:14 ha scritto:
Le controanalisi sul terzo campione, richiedibili dal lavoratore, sono a totale carico economico di quest'ultimo (come da linee guida), sia per il costo di laboratorio sia per eventuale coopresenza di tecnico di sua fiducia.
Il discorso era comunque stato posto nei seguenti termini: "per la droga, pena sanzioni, ma cito la realtà della mia zona, ci si deve armare di stick...a carico del datore di lavoro; eventuali controanalisi, in caso di positività, a carico del lavoratore!.....", quindi pare di capire che si tratti delle "controanalisi" di secondo livello (c.d. campione "B") mentre quello a cui ti riferisci è previsto per l'eventuale esame sul campione "C".
L'analisi sul campione "A" e quelle sul "B" non devono essere a carico del lavoratore, perchè l'Intesa dice diversamente.
Almeno su questo siamo d'accordo ?
Allora cosa c'entra in questo discorso il campione "C"?
O Zandor ti ha detto qualche cosa in privato che qui non ha scritto ?
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)