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utilizzo congiunto di PC fisso e portatile
- utilizzo congiunto di PC fisso e portatile
- (30/09/2008 14:57)
ciao a tutti! per un'azienda utilizzo a volte il pc portatile alle volte il fisso dell studio; mi è capitato di fare visite sui 2 pc prima di portare l'intero archivio da un pc all'altro... qualcuno sa se esiste una procedura di sincronizzazione, o come altro fare? grazie in anticipo!
Disperati saluti da Torino
- Re: utilizzo congiunto di PC fisso e portatile
- (04/10/2008 23:48)
L'unico modo è che tu copi l'archivio (che si trova su c:\programmi\asped2000\archivi con il suffisso .was) ogni volta. Non è possibile sincronizzare due archivi differenti.
La redazione di MedicoCompetente.it
- Re: utilizzo congiunto di PC fisso e portatile
- (04/10/2008 23:50)
La Redazione il 04/10/2008 11:48 ha scritto:
L'unico modo è che tu copi l'archivio (che si trova su c:\programmi\asped2000\archivi con il suffisso .was) ogni volta. Non è possibile sincronizzare due archivi differenti.
- Re: utilizzo congiunto di PC fisso e portatile
- (08/11/2008 10:34)
Una soluzione, disponendo di una internet, potrebbe essere l'utilizzo di un hard disk remoto: in pratica si acquista uno spazio su un server internet che possiamo utilizzare come hard disk esterno raggiungibile sempre, e quindi si lavorerebbe sempre sullo stesso file senza bisogno di altro che una connessione internet; altro vantaggio sarebbe quello di garantirsi così la conservazione e la sicurezza dei dati in maniera certa giacchè i server si occupano di mantenere i dati in maniera eccellente.Per saperne di più cercate con un motore di ricerca hard disk virtuale o hard disk remoto.
Dopo l’istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare,
non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.
(Jacques-Yves Cousteau)
- Re: utilizzo congiunto di PC fisso e portatile
- (09/11/2008 09:13)
alessandrociberti il 08/11/2008 10:34 ha scritto:
Una soluzione, disponendo di una internet, potrebbe essere l'utilizzo di un hard disk remoto: in pratica si acquista uno spazio su un server internet che possiamo utilizzare come hard disk esterno raggiungibile sempre, e quindi si lavorerebbe sempre sullo stesso file senza bisogno di altro che una connessione internet; altro vantaggio sarebbe quello di garantirsi così la conservazione e la sicurezza dei dati in maniera certa giacchè i server si occupano di mantenere i dati in maniera eccellente.Per saperne di più cercate con un motore di ricerca hard disk virtuale o hard disk remoto.
La proposta di Alessandro è in linea con i futuri sviluppi di asped2000. A dire il vero oggi è realizzabile solo da postazioni fisse e quindi in grandi aziende, essendo poco probabile la possibilità di buoni e veloci collegamenti cone le attuali linee non dedicate.
La redazione di MedicoCompetente.it
- Re: utilizzo congiunto di PC fisso e portatile
- (23/12/2008 18:56)
La Redazione il 09/11/2008 09:13 ha scritto:
un buon sistema, sempre disponendo di una connessione ad internet, è quella di "spedirsi" l'archivio una volta che si è finito di lavorare su un pc, successivamente, sull'altro pc, scaricare l'archivio precedentemente inviato, cancellare quello presente e rimettersi trnquillamente al lavoro...funziona!!
Saluti.
Daniele
La proposta di Alessandro è in linea con i futuri sviluppi di asped2000. A dire il vero oggi è realizzabile solo da postazioni fisse e quindi in grandi aziende, essendo poco probabile la possibilità di buoni e veloci collegamenti cone le attuali linee non dedicate.
- Re: utilizzo congiunto di PC fisso e portatile
- (26/12/2008 17:14)
dadasca11 il 30/09/2008 02:57 ha scritto:
ciao a tutti! per un'azienda utilizzo a volte il pc portatile alle volte il fisso dell studio; mi è capitato di fare visite sui 2 pc prima di portare l'intero archivio da un pc all'altro... qualcuno sa se esiste una procedura di sincronizzazione, o come altro fare? grazie in anticipo!
Disperati saluti da Torino
Un sistema indaginoso, da usare solo se ti sei dimenticato di portare con te il File .was aggiornato per lavorare su questo, consiste nell'annotarsi i pazienti che vengono modificati in azienda, esportarli in un nuovo file ed unire questo file al file che hai dimenticato in studio, dopo avere esportato, cancellandoli, gli stessi pazienti. Se ti capita di doverlo fare una volta, la volta dopo sei sicuro di ricordarti il file aggiornato. Spero di essere stato comprensibile, in caso contrario mi ripeterò in modo più chiaro. Ciao.