Caro Medico no sherpa, mi pare che dell'intero intervento di Norberto tu abbia voluto cogliere solo la fondata depositata nella bottiglia, ma consolati dell'essere in buona compagnia.
Il mc è quello che "vuole" essere, niente più e niente meno e ti dirò, contrariamente a quello che pensi e dichiari, che le norme ( il palinsesto dell'81)sono in fondo delle scialuppe di salvataggio per passeggeri di una nave che meritatamente cola a picco, pur lentamente dal 94 in poi, per la ruggine che corrode le sue lamiere. Certo non neghiamo la presenza sul erritorio di colleghi capacie e virtuosi, ma non penseremo che bastino poche cellule sane a tener in vita un organo o una funzione vero?
"Chi sèo che te gà dito gobo?"
Tcam
Medici indolenti & Aziende Netgroup
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Caro Tiziano...le cose che mi chiedi riferire (non di insegnare, per carità!) e che ovviamente richiedono un certo spazio, ho cercato di scriverle in un libro uscito a settembre del 2014, scritto insieme ad una collega giurista, di cui non cito ne' titolo ne' editore, ma facilmente rintracciabile. Lì ci stanno le mier riflessioni su 35 anni (nel 2014, ora 36 ahimè!) di esperienza, passione, successi, insuccessi, errori. Ecc. Ecc. Rimando a quella lettura, poi se vuoi ne parliamo. A scanso di equivoci: la royalty per ogni copia venduta si aggira intorno ad un euro per copia....non diventerò ricco...ma in ogni caso se accetti il mio invito relativo alla visita al luogo di lavoro di cui al post precedente sarai di fatto rimborsato.
Salve, da quel dì è stato poi messo a punto un modello?
Se sì le sarei grato se me lo inviasse a questo indirizzo:
aolo.baglioni@agenziaentrate.it">paolo.baglioni@agenziaentrate.it
Buona giornata
Norberto il 15/03/2015 11:39 ha scritto:
Salve a tutti,
inizio questa discussione perché in 18 anni che faccio l'RSPP e Consulente non mi è mai capitato di trovarne uno che mi abbia soddisfatto. Spesso troppo generici, non connessi con l'analisi dei rischi (almeno per quello che ci si aspetta da un MC) o che fossero ricollegabili in qualche modo alla partecipazione del MC alla stesura del DVR.
Sappiamo che il Sopralluogo degli ambienti di lavoro dovrebbe costituire l'highlight dell'attività del MC in cui verifica, integra ed aggiorna le informazioni necessarie a definire il protocollo sanitario, ma anche dove si attua la sua attività di collaborazione alla VdR (art. 25).
in concreto, durante il sopralluogo il MC, dovrebbe:
- verificare le condizioni igieniche, ergonomiche ed ambientali (microclima, rischi fisici, ecc),
- analizzare il ciclo produttivo, alla ricerca di possibili rischi non comunicati
- verificare le corrispondenze tra i rischi ipotizzati e le condizioni operative reali e protocollo sanitario in essere.
Infine dovrebbe dialogare con i lavoratori presenti e il RLS, per comprendere meglio anche le eventuali segnalazioni giunte in sede di visita e capire se eventuali prescrizioni o limitazioni debbano essere modificate.
Di tutto questo personalmente non ho mai trovato traccia nel verbali di sopralluogo. Per questo mi sono proposto di redigere un modulo pre-compilato che abbia come obbiettivo quello di dimostrare chiaramente l'attività di sopralluogo del MC così come sopra espressa.
L'idea che mi piacerebbe sviluppare è quella di un "strumento" (che potrebbe diventare un'app open source e free) creato e condiviso dal basso che una volta testato e supportato da un gruppo (e chi meglio del forum MC?) possa essere proposta a livello nazionale come riferimento nello specifico argomento e un domani anche inserita tra gli allegati del D.Lgs 81.
Vorrei quindi condividerlo con chi si impegna a darne una sua valutazione, apportando la sua esperienza in merito.
Per riceverlo scrivetemi la vs. email sotto (o ditemi come linkare il file nella documentazione del forum).
Bye
Norberto
Salve, da quel dì è stato poi messo a punto un modello?
Se sì le sarei grato se me lo inviasse a questo indirizzo:
aolo.baglioni@agenziaentrate.it">paolo.baglioni@agenziaentrate.it
Buona giornata
Norberto il 15/03/2015 11:39 ha scritto:
Salve a tutti,
inizio questa discussione perché in 18 anni che faccio l'RSPP e Consulente non mi è mai capitato di trovarne uno che mi abbia soddisfatto. Spesso troppo generici, non connessi con l'analisi dei rischi (almeno per quello che ci si aspetta da un MC) o che fossero ricollegabili in qualche modo alla partecipazione del MC alla stesura del DVR.
Sappiamo che il Sopralluogo degli ambienti di lavoro dovrebbe costituire l'highlight dell'attività del MC in cui verifica, integra ed aggiorna le informazioni necessarie a definire il protocollo sanitario, ma anche dove si attua la sua attività di collaborazione alla VdR (art. 25).
in concreto, durante il sopralluogo il MC, dovrebbe:
- verificare le condizioni igieniche, ergonomiche ed ambientali (microclima, rischi fisici, ecc),
- analizzare il ciclo produttivo, alla ricerca di possibili rischi non comunicati
- verificare le corrispondenze tra i rischi ipotizzati e le condizioni operative reali e protocollo sanitario in essere.
Infine dovrebbe dialogare con i lavoratori presenti e il RLS, per comprendere meglio anche le eventuali segnalazioni giunte in sede di visita e capire se eventuali prescrizioni o limitazioni debbano essere modificate.
Di tutto questo personalmente non ho mai trovato traccia nel verbali di sopralluogo. Per questo mi sono proposto di redigere un modulo pre-compilato che abbia come obbiettivo quello di dimostrare chiaramente l'attività di sopralluogo del MC così come sopra espressa.
L'idea che mi piacerebbe sviluppare è quella di un "strumento" (che potrebbe diventare un'app open source e free) creato e condiviso dal basso che una volta testato e supportato da un gruppo (e chi meglio del forum MC?) possa essere proposta a livello nazionale come riferimento nello specifico argomento e un domani anche inserita tra gli allegati del D.Lgs 81.
Vorrei quindi condividerlo con chi si impegna a darne una sua valutazione, apportando la sua esperienza in merito.
Per riceverlo scrivetemi la vs. email sotto (o ditemi come linkare il file nella documentazione del forum).
Bye
Norberto
Salve, da quel dì è stato poi messo a punto un modello?
Se sì le sarei grato se me lo inviasse a questo indirizzo:
aolo.baglioni@agenziaentrate.it">paolo.baglioni@agenziaentrate.it
Buona giornata
Adesso anche gli RSPP ci devono dire cosa scrivere nel sopralluogo... ma che pensino a fare il loro lavoro senza produrre solo carta "per mettere a posto l'azienda" e non ci vengano a rompere le balle! Il MC ha il polso della situazione in quanto visita, e parla soprattutto, con tutti i lavoratori e conosce la realtà della ditta a 360 gradi. Gli RSPP fanno una valutazione a tavolino del rischio chimico, misurano il rumore (lep 84,99...), NIOSH su una MMC tra le 100 possibili, etc. Sappiamo tutti com'è la minestra, cari Esperti. Voi i lavoratori li vedete (dormire) nel corso dei vostri incontri formativi sulla sicurezza. Poi convocate pure le riunioni "sulla sicurezza" che durano sempre dall'ora in su (per poi tariffare l'ora di lavoro... giusto). Vi assicuro che dopo 1-2 anni in una azienda il MC sa benissimo "quanto" è la MMC, "quanto" è il rumore, "quanto" è lo stress lavoro correlato senza i vostri bei DVR colorati da 500 pagine di fuffa...
Anche se si è espresso con toni aggressivi concordo con il Collega: le figure del MC e RSPP debbono svolgere il proprio lavoro in sinergia ma senza invadere l'uno gli spazi dell'altro. Il DVR è il punto di maggior contatto delle due figure, che devono valutare i rischi da due diverse prospettive, per arrivare ad una valutazione condivisa.
dicono bene i due colleghi pur con toni diversi ma il senso è lo stesso (technicus noli frangere pilas ....)
Da tempo che ci è domenticato che la prevenzione del lavoro è una attività medica in primo luogo ma tornando al tema del sopralluogo ricordo che Ramazzini visita gli ambienti di lavoro per identificare i pericoli e osserva i danni per la salute. Utilizzando un approccio che oggi chiameremmo epidemiologico egli valuta il rischio, anticipando alcune misure di prevenzione dei rischi, di protezione della salute, di informazione sui rischi. Suo il precetto, espresso nella tredicesima orazione del 1711 dall'espressione «longe præstantius est præservare quam curare» dovrei tradurre per ...il consulente ?
Ma oggi Ramazzini troverebbe un rspp che gli dice come fare il sopralluogo....suggerendogli un bel modulo da compilare !
rarissimi gli inviti a discutere INSIEME IL DVR ( col titolare ) tra Medico ( specialista in medicina del lavoro /medicina preventiva) e rspp (esperto di prevenzione ?)
Ci chiedono pure di fimare sedutastante il DVR, così da presentare una sola parcella ...la loro.
A puro titolo polemico dire "esperto di..." è il classico modo per affermare conoscenze senza il rischiare l'accusa di abuso di titolo
In linea di massima, non posso che essere d'accordo. Tuttavia, credo che al nostro RSPP aolobbi possa essere riconospciuta una voglia e disponibilità al confronto col medico competente che è piuttosto rara tra i suoi "colleghi", per cui, pur marcando i limiti entro i quali si dovrebbe muovere (limiti sui quali in molti ci urinano sopra, e non con intento di marcare alcunché), va incoraggiato, o quantomeno non aggredito e deriso solamente.
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