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censimento
- Re: censimento
- (10/07/2016 17:47)
nicox691 il 10/07/2016 04:15 ha scritto:
Mi correggo ma la sostanza non cambia Repetita Iuvant: posto fisso parasubordinato garantito da potentissime organizzazioni sindacali, che non lasciano nulla al caso.
La realtà e che per questi MCconvenzinaticoeMMG tramaccioni non è mai cambiata, nessun ricatto, semmai l'esatto contrario è la realtà dei fatti e della cronaca non lascia alibi. Con a loro favore uno dei tanti vantaggi il contributo previdenziale a favore del competente fondo di previdenza versato dall'ASL.
Reiterato e pervicace errore di giudizio che non recede né alla critica, né all’evidenza dei fatti.
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- Re: censimento
- (10/07/2016 22:35)
nicox691 il 10/07/2016 08:52 ha scritto:
Per dovere di cronaca do solo alcuni esempi e per chi si riempie la bocca di deontologia medica e per pudore e Pietas Humana non dico nel patavinum loco in cui e nato il censimento le nefandezze dei lonardotti&C :
2013 Lecco: medici gemelli si scambiavano i pazienti Condannati per truffa.
2014 Sassari:La segretaria sostituiva spesso il medico, effettuava visite oculistiche, spirometriche e - in alcuni casi - anche cardiologiche. E rilasciava i certificati sanitari senza averne alcun titolo. L’indagine dei carabinieri del Nas è cominciata nel 2010 e si è conclusa l’estate scorsa: ieri i primi provvedimenti dell’autorità giudiziaria. I militari hanno eseguito due ordinanze agli arresti domiciliari per il dottor ….............- medico di base convenzionato con la Asl e titolare di uno studio associato di Medicina del lavoro - e per la sua segretaria-
I reati contestati sono quelli di truffa, falso, esercizio abusivo della professione e frode in pubbliche forniture. Nel corso dell’attività investigativa, i carabinieri del Nas hanno denunciato in stato di libertà altre 13 persone, tra cui medici dello studio associato Complessa l’attività investigativa che è andata avanti per circa quattro anni ed era partita da alcune anomalie che riguardavano proprio le visite eseguite nello studio associato. In pratica, i dipendenti che si erano recati nell’ambulatorio per eseguire le visite necessarie all’ottenimento dell’idoneità al lavoro, avevano raccontato di essere stati visitati da una dottoressa (che nel corso degli accertamenti sarebbe stata individuata nella segretaria del medico). Un sistema collaudato - secondo i carabinieri della salute - con comportamenti che sarebbero diventati prassi e andati avanti per parecchio tempo.
- Re: censimento
- (10/07/2016 22:46)
nicox691 il 10/07/2016 08:52 ha scritto:
Per dovere di cronaca do solo alcuni esempi e per chi si riempie la bocca di deontologia medica e per pudore e Pietas Humana non dico nel patavinum loco in cui e nato il censimento le nefandezze dei lonardotti&C :
2013 Lecco: medici gemelli si scambiavano i pazienti Condannati per truffa.
2014 Sassari:La segretaria sostituiva spesso il medico, effettuava visite oculistiche, spirometriche e - in alcuni casi - anche cardiologiche. E rilasciava i certificati sanitari senza averne alcun titolo. L’indagine dei carabinieri del Nas è cominciata nel 2010 e si è conclusa l’estate scorsa: ieri i primi provvedimenti dell’autorità giudiziaria. I militari hanno eseguito due ordinanze agli arresti domiciliari per il dottor ….............- medico di base convenzionato con la Asl e titolare di uno studio associato di Medicina del lavoro - e per la sua segretaria-
I reati contestati sono quelli di truffa, falso, esercizio abusivo della professione e frode in pubbliche forniture. Nel corso dell’attività investigativa, i carabinieri del Nas hanno denunciato in stato di libertà altre 13 persone, tra cui medici dello studio associato Complessa l’attività investigativa che è andata avanti per circa quattro anni ed era partita da alcune anomalie che riguardavano proprio le visite eseguite nello studio associato. In pratica, i dipendenti che si erano recati nell’ambulatorio per eseguire le visite necessarie all’ottenimento dell’idoneità al lavoro, avevano raccontato di essere stati visitati da una dottoressa (che nel corso degli accertamenti sarebbe stata individuata nella segretaria del medico). Un sistema collaudato - secondo i carabinieri della salute - con comportamenti che sarebbero diventati prassi e andati avanti per parecchio tempo.
Gli esempi forniti riportano casi, certamente riprovevoli, di comportamenti deprecabili ed illegittimi, che sfortunatamente sono repertabili in ogni categoria di esercenti qualsiasi arte, professione e mestiere, come le cronache ampiamente dimostrano; ma adombrare, reiteratamente e peraltro anche con qualche affermazione almeno inesatta, che tali comportamenti siano propri dell'intero corpo dei medici-di medicina-generale-che-sono-anche-medici-competenti, e che tali comportamenti siano il male assoluto che affligge la medicina del lavoro, non mi pare nè logico, nè sostenibile, nè corretto.
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- Re: censimento
- (11/07/2016 16:29)
Non voglio entrare in polemica con nessuno dei Colleghi che alimentano la quaestio ma soltanto postare la mia esperienza. Mi è capitato alcune volte di acquisire aziende precedentemente seguite da un Medico Competente / Curante. La risonanza che posso fornire è del tutto negativa: nessun piano sanitario, giudizi di idoneità formulati senza il rispetto dei requisiti minimi previsti dal DM del 2012, spesso totalmente scollegati dalle reali mansioni svolte dalle persone interessate. Cartelle sanitarie non pervenute.
Altro feedback negativo mi è dato dal sempre maggior numero di lavoratori che in corso di visita di idoneità piuttosto che durante corsi di formazione mi chiedono delucidazioni ponendo quesiti ad hoc su dieta ed alimentazione, patologie varie, tabagismo, addirittura modifiche di schemi terapeutici - scarsamente efficaci o mal tollerati- per patologie "comuni" (diabete, ipertensione, anemie, distiroidismi, insonnia). Dinanzi a tali richieste sollecito con tatto e pazienza di fare riferimento al proprio Medico Curante e la risposta che spesso ottengo è: "è troppo impegnato" o piuttosto "mi manda via in 3 minuti" od anche "devo prendere appuntamento e tra una cosa e l'altra mi riceverà tra almeno 4 settimane" o peggio "è bravo solo a scrivere ricette: se mi scrive che farmaco devo prendere glielo indico" .
Lungi da me fare di tutta l'erba un fascio e ribadisco la mia stima per i Colleghi Curanti (in alcune occasioni ho avuto anche feedback più che positivi e collaborazioni e disponibilità anche in giorni ed orari impensabili) ma evidentemente qualcosa non funziona a dovere per come è strutturato il sistema.
"Felicius curari a medico popularem gentem quam nobiles et principes viros."
- Re: censimento
- (13/07/2016 22:40)
Mettetevi l'animo in pace. I MMG/competenti sono una specie in liquidazione. Pregi e difetti faranno capo alla storia del tardo '900.
Diverso è invece il problema della truffa perpetrata ad oltranza in cui francamente faccio fatica a distinguere nei ruoli (MMG/MC) e nelle competenze.
Il sistema della pseudotutela della salute, che vige a scapito di chi lavora e lavorerà, grazie alla riformatrice onorevole Fornero & company, fino alla "pensione con tumulazione", è il vero nemico che potrebbe scatenare ira e indignazione di chi dovrebbe aver scelto (sottolineo dovrebbe) questa professione nella convinzione, giusta o errata essa sia, di apportare con le proprie conoscenze e capacità professionali una attenuazione ai mali che affliggono l'umanità lavorativa e non.
Guardatevi intorno, non vi distraete sui tariffari minimi e pensate che chi è più giovane tra noi avrà da affrontare una condizione realmente apocalittica, quella cioè di coorti di lavoratori usurati e sfiniti cui dare una idoneità che garantisca loro il mantenimento del posto di lavoro ma non, ahinoi, la tutela di una salute ormai precarizzata dall'anagrafe lavorativa.
Per poter tutelare, se lo volete, la dignità e la salute di chi dovrà continuare a remare stremato nella galera lavorativa, la via maestra e unica via immaginabile, è una reale e non ipocrita autonomia(specie economica) del medico del lavoro.
Come ottenerla........boh...ma questa è la chiave di volta senza la quale è buona cosa smetterla di parlare (almeno) di salute nei luoghi di lavoro
TCam
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- Re: censimento
- (14/07/2016 00:00)
Mi dicono che il MMG non ha più l'incompatibilità di MC verso i propri pazienti del SSN, per cui loro cresceranno e noi ..........suderemo tanto. Se continuano a crescere i lavoratori anziani daremo limitazioni, prescrizioni e non idoneità ad almeno il 50% dei lavoratori e nelle aziende ci sarà un cambio mensile di MC a tariffe irrisorie e il lavoratore perderà una sua tutela, diventerà il regno delle idoneità facili. Ho usato il WAI per valutare lo stato di salute dei lavoratori e per giudicare la concordanza fra i risultati del WAI e le idoneità date. Già oggi oltre il 20% dei dipendenti non risulta pienamente idoneo, e domani?
- Re: censimento
- (14/07/2016 10:30)
Nell’immediato si pone senz’altro il problema dell’invecchiamento della popolazione lavorativa, questione però che sta rapidamente cedendo il passo ad un’altra: entro pochi decenni i lavoratori saranno integralmente sostituiti da robot, e ormai la marcia verso la manodopera robotizzata è inarrestabile: è notizia del maggio scorso che a Taiwan l’azienda Foxconn, una delle più grandi produttrici di componenti elettroniche del mondo ha ridotto il numero di operai nelle fabbriche da 110mila a 50mila, sostituendoli con robot.
Ancora dalla Cina apprendiamo che il piano della Shenzhen Evenwin Precision Technology Co, un’azienda che fabbrica componenti per telefoni cellulari, è quello di ridurre del 90% l'attuale forza lavoro (1.800 persone) sostituendola con un migliaio di robot; nella regione del Guandong il Governo locale ha annunciato un piano di investimenti di 135,5 miliardi di euro nei prossimi tre anni per sostituire sulle linee di assemblaggio gli automi agli umani, ed ha annunciato che l’80% della manodopera verrà sostituita da macchine entro il 2020
( http://www.ilfattoquotidiano.it/2...ostituiti-da-1-000-robot/1656031/ ).
Il 2020 è praticamente DOMANI, e l’assoluta prossimità temporale della massiccia invasione di manodopera robotizzata è un argomento degno della nostra attenzione: i lavoratori attuali rischiano di essere sostituiti dai robot prima ancora di dover invecchiare al lavoro.
Il lavoro manuale presto scomparirà e le macchine faranno tutto, e notoriamente le macchine non necessitano di sorveglianza sanitaria né di certificato di idoneità alla mansione: dovremo chiederci a breve che cosa faremo noi e che cosa faranno tutti coloro che saranno sostituiti dalle macchine.
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