Nelle giornate 20-21 maggio si è tenuta a Giovinazzo (Bari), in un incantevole contesto sul mare, la annuale “Convention Nazionale dei Medici Competenti SIML”, dedicata al collega bergamasco Marino Signori, tragicamente mancato nelle primissime fasi della pandemia. Il Convegno, dopo una pausa forzata di 2 anni, è stato organizzato dalle Commissioni Permanenti SIML “Medici Competenti” e “Medici delle Aziende Sanitarie”. Finalmente i medici competenti hanno avuto di nuovo l’occasione di confrontarsi con i colleghi accademici su argomenti di cogente interesse professionale, sposando l’idea di una Società Scientifica che è “casa comune” delle diverse anime dei medici del lavoro (universitari, medici competenti, ospedalieri e medici dei dipartimenti di prevenzione). L’obiettivo è quello di costruire insieme linee di indirizzo professionali fondate sulle evidenze scientifiche più aggiornate in ambito di medicina occupazionale.
La Convention si è svolta secondo un format ormai consolidato, ovvero una prima sessione mattutina in cui vengono presentati ed approfonditi i temi trattati e una seconda sessione pomeridiana in cui i partecipanti , suddivisi in gruppi di lavoro, hanno discusso gli argomenti, provando ad arrivare ad una sintesi riportata in plenaria nella seconda mattinata di lavoro. Le conclusioni saranno portate dalle Commissioni Permanenti all'attenzione dell’intera Società Scientifica ed utilizzate per redigere documenti di interesse per i medici competenti.
I due argomenti affrontati quest’anno sono stati “Microclimi severi e stress termico” e “Le principali vaccinazioni in ambito occupazionale”.
La tematica del lavoro alle temperature estreme è una spinosa problematica emergente, anche a causa della trasformazione ambientale perdurante ormai da anni ha sempre più un forte impatto sulle attività lavorative influenzando sensibilmente la salute dei lavoratori. Quella delle vaccinazioni in ambito lavorativo, oltre ad essere stata recentemente esaltata dalla pandemia COVID-19, è attualmente oggetto di linee di indirizzo che cercheranno tra l’altro di dipanare il difficile problema dell’idoneità alla mansione specifica in caso di mancata immunizzazione di lavoratori esposti a rischio biologico specifico.
Infine e’ stata proposta l’elaborazione e la successiva adesione ad un progetto di ricerca sui disturbi muscoloscheletrici in ambito occupazionale, in collaborazione con l’istituzione universitaria, per la raccolta di dati epidemiologici generati dall’attività professionale, la cui elaborazione potrà tradursi in indicazioni direttamente utilizzabili dai Medici Competenti nello svolgimento delle loro attività per innalzarne costantemente qualità ed efficacia. Tutto ciò nell’ambito del Protocollo d’Intesa, sottoscritto da SIML e Ministero della Salute, che identifica nella rete dei Medici del Lavoro uno strumento fondamentale per orientare le politiche di prevenzione negli ambienti lavorativi.
Autore: La Redazione
Si riporta il link ad un Decreto della Regione Toscana, forse non molto conosciuto, nato dalla collaborazione tecnica fra i medici competenti e i medici dei Servizi Pubblici delle ASL della Toscana sui criteri dei giudizi di idoneità e sui criteri per i riscorsi avversi al giudizio dei medici competenti.
Da rimarcare la parte relativa agli aspetti tecnico professionali nella formulazione del giudizio di idoneità che contiene l’invito affinchè medici competenti e commissioni discutano sui criteri generali da seguire per esprimere i giudizi di idoneità e li condividano quando possibile, anche attraverso momenti formativi e di condivisione scientifica comuni.
E’ previsto inoltre che il giudizio di idoneità alla mansione possa essere espresso in maniera specifica nei confronti di un piano di lavoro personalizzato, predisposto per il lavoratore dal datore di lavoro in collaborazione con il medico competente, che eviti l'inclusione di attività che potrebbero risultare nocive per il lavoratore stesso. In tal modo può essere evitata l'espressione di giudizi di idoneità con limitazioni. Tale iniziativa può considerarsi come una buona prassi volontariamente adottata dal datore di lavoro
(Regione Toscana, DGR 16 aprile 2018, n. 421) -
Autore: La Redazione
Si terrà il 20 e il 21 MAGGIO la Convention Nazionale dei Medici Competenti SIML 2022.
Autore: La Redazione
Presso l'Università di Pisa è stato istituito il Corso di Perfezionamento in “Elementi medici e giuridici per il riconoscimento di malattia psichica di origine occupazionale nel contenzioso medico-legale”.
Il corso consente di acquisire le competenze necessarie per effettuare consulenze tecniche (CTU/CTP) in ambito giudiziario sulle problematiche connesse ai rischi psicosociali ed in particolare allo stress lavoro-correlato. Si tratta di un percorso teorico-pratico multidisciplinare che descrive ed approfondisce il tema dei lavoratori affetti da danni di tipo psichico potenzialmente di tipo occupazionale. Verranno illustrati i presupposti normativi, le tutele assicurative ed i principali elementi di valutazione psicodiagnostica del lavoratore, indispensabili nell’iter giuridico di riconoscimento di una malattia psichica di origine occupazionale. Verranno inoltre forniti elementi pratici per comprendere l’excursus medico-legale dei lavoratori ed i punti di maggior criticità.
Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, anche cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, in possesso, alla data di scadenza del Bando, del seguente Diploma di Laurea o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero:
- Laurea di Medicina e Chirurgia
- Laurea Magistrale in Psicologia
- Laurea in Giurisprudenza
Nuova scadenza domande: 27 aprile 2022
Autore: La Redazione
Il Ministero della Salute - Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria ha disposto la proroga al 31 luglio 2022 dell’invio dei dati allegato 3B relativi all’anno 2021.
Qui il documento di proroga.
Autore: La Redazione
La Doxa-BVA, su commissione della Società Italiana di Medicina del Lavoro, in collaborazione con le Università di Milano e Bologna, Messina e Torino, ha condotto dal 26 al 31 gennaio una indagine sulle opinioni rispetto al COVID-19, alle vaccinazioni e le misure di contenimento su un campione di 1000 persone dai 18 ai 74 anni rappresentativo della popolazione italiana.
I messaggi-chiave di questa indagine, sono:
1. La figura e il ruolo del medico del lavoro-competente sono conosciuti dal 70% degli intervistati, mentre per il restante 30% tale figura non è prevista dalla normativa. Circa un terzo degli intervistati ha anche avuto rapporti durante la pandemia.
2. Anche escludendo i casi asintomatici, riferisce di avere contratto la malattia (COVID-19) il 10% in più dei casi ufficialmente registrati nella popolazione adulta. È probabile, quindi, che metà della popolazione italiana sia venuta in contatto col virus Sars-Cov-2.
3. Circa metà dei casi di COVID-19 con sintomi clinici si è verificata negli ultimi due mesi, quando ha preso il sopravvento la variante omicron, estremamente contagiosa, ma fortunatamente meno severa per i vaccinati.
4. Il vaccino è stato accettato dalla quasi totalità della popolazione attiva, grazie anche al convincimento da parte dei medici competenti e dei medici di famiglia e la campagna vaccinale ha aumentato anche la vaccinazione anti-influenzale, contribuendo al controllo dell’epidemia influenzale stagionale.
5. Le misure di contenimento in atto godono del supporto della maggioranza della popolazione, sebbene circa un quarto degli italiani non sia del tutto o per niente favorevole.
Autore: La Redazione
SIML ha richiesto ai competenti Ministeri della Salute e del Lavoro e alla Conferenza Stato-Regioni la proroga della scadenza indicata dal D.lgs. 101/2020, relativa alla nuova disposizione che sancisce che i medici competenti possono continuare a svolgere l’attività di sorveglianza sanitaria per i lavoratori radioesposti classificati in categoria B solamente per 24 mesi a partire dalla data di entrata in vigore dello stesso decreto.
Autore: La Redazione
Dal sito https://www.lorenzo-russo.it/asped2000_NE.html è possibile scaricare l'ultima versione gratuita del software della Cartella Sanitaria Informatizzata "Asped2000 NE".
Principali novità:
Normative aggiunti riferimenti alla normativa sulla privacy: Regolamento 2016/679 UE (GDPR) aggiunti riferimenti alla normativa sui lavoratori marittimi: D.Lgs 271/99 aggiunti riferimenti alla normativa sulle radiazioni ionizzanti: D.Lgs 31 luglio 2020 n. 101 Lavoratore Nuova scheda Diario assistenziale Visita Aggiunto pulsante per inserire scheda di Anamnesi patologica remota nuovo campo Ipertensione nuovo campo Terapia anti-ipertensione nuovo campo calcolato Pack year Anamnesi Lavorativa nuovo campo Postazione/U.O. nuovo campo Responsabile nuovo campo Email Ditta nuovo campo PEC nuovo campo Codice destinatario Anamnesi Patologica nuovo campo Data comunicazione al Medico Vaccinazioni modificato elenco Esami nuovi campi nello zoom degli Esami sangue Giudizio di idoneità aggiunto pulsante per inserire scheda di Accertamento richiesto Stampe Cartella Sanitaria stampa anche Sede lavoro stampa anche Rapporto di lavoro stampa anche Data comunicazione al Medico Certificato stampa anche Rapporto di lavoro Nuove opzioni opzionale la stampa della residenza nel Certificato opzionale la stampa del Rapporto di lavoro nel certificato Allegato 3B modificato conteggio lavoratori sottoposti al controllo alcol => in base ai flag nella Visita e NON più in base agli esami effettuati modificato conteggio lavoratori sottoposti al controllo droghe => in base ai flag nella Visita e NON più in base agli esami effettuati
Autore: La Redazione
Da anni le strutture pubbliche della prevenzione della Regione Toscana affrontano una crescente richiesta di intervento da parte di lavoratori ed altri soggetti (RLS, medici competenti, associazioni sindacali) su questioni riferibili allo stress lavoro correlato (SLC), tanto a livello individuale che di gruppo. Per rispondere a questa esigenza Regione Toscana ha realizzato negli anni 2015-2017 con proroga al 31.12.2020, il progetto di una rete (OSNET, Occupational Stress Network of Tuscany) tra le UU.FF. PISLL e il Centro per lo Studio del Disadattamento Lavorativo (CSDL) Ospedaliero-Universitario con l’obiettivo di ampliare le strategie di intervento e la gestione di casi di lavoratori con patologia di sospetta eziologia professionale, o con quadri psicopatologici non ad eziologia professionale slatentizzati dall'esposizione a SLC, garantendo in questo modo anche livelli omogenei di tutela ed assistenza. Nella rete OSNET le UU.FF. PISLL collaborano con il CSDL della U.O. Medicina Preventiva del Lavoro della Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, con esperienza nella valutazione multidisciplinare delle possibili patologie da SLC – esigenza che nasce dalla difficoltà, per la singola struttura o il singolo specialista, di porre una diagnosi valutando separatamente la sussistenza di un quadro compatibile con malattia professionale e la plausibilità del nesso eziologico.
28 gennaio e 4 febbraio 2021 Polo Formativo SAFE - Modalità FaD Sincrona Piattaforma GoToWebinar
Evento accreditato ECM per le professioni sanitarie
Autore: La Redazione
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